Gli Screaming Trees si formarono nel 1984 a Ellensburg nello stato di Washington grazie all’incontro dei fratelli Van Conner e Gary Lee Conner con Mark Lanegan e il batterista Mark Pickerel. Dopo qualche hanno ebbero subito l’occasione di firmare per una delle più influenti etichette indipendenti statunitensi: la SST di Greg Ginn dei Black Flag e diedero alle stampe i primi acerbi dischi che già mostravano tracce di quello che sarebbero diventati da li a poco, ovvero una delle band più interessanti di rock alternativo a stelle e strisce. Il genere proposto era un rock psichedelico a cavallo tra il suono paisley underground e il nascente grunge, ma con un’arma in più: la voce profonda e inimitabile di Mark Lanegan, uno dei più grandi cantanti della storia della musica rock.
Nel 1991, dopo una breve parentesi presso la Sub Pop di Seattle con la quale pubblicarono l’ep “Change Has Come”, firmarono per una major, la Epic che li accompagnò sino allo scioglimento, tra alti e bassi e qualche piccola soddisfazione commerciale.
Il loro disco di maggiore successo è stato Sweet Oblivion, trainato dal singolo Nearly lost You, presente nella colonna sonora del film dedicato alla scena grunge di Seattle, Singles.
Nella loro discografia si contano almeno quattro capolavori e una manciata di ottimi dischi. Gli album essenziali da avere a tutti i costi e da mandare giù almeno due-tre volte al giorno dopo i pasti principali, come una medicina (un’ottima medicina per svariate tipologie di problemi...) sono: Invisible Lantern, Buzz Factory, Sweet Oblivion e soprattutto Uncle Anesthesia.
1.Other worlds - ep - 1985
2.Clairvoyance - 1986
3.Even if and especially when - 1987
4.Invisible lantern - 1988
5.Buzz factory - 1989
6.Change has come - ep - 1990
7.Uncle anesthesia - 1991
8.Sweet oblivion - 1992
9.Dust - 1996
10.Last words: the final recordings - 2011 (album registrato tra il 1998 e 1999 e mai pubblicato prima)
Mark Lanegan ha cominciato ha pubblicare dischi da solista quando ancora era sotto l’ala protettrice della band-madre, poi ci ha preso gusto e ha sfornato una quantità consistente di materiale di alta qualità. Il primo disco, The Winding Sheet, risale al 1990 e già si differenziava dal sound dei Screaming Trees per le atmosfere più pacate, uno stile cantautorale ispirato dalla musica della tradizione americana, dal blues e dal folk. La voce intanto cresceva e maturava come del buon whiskey nelle botti di rovere e con essa anche la qualità delle sue uscite discografiche.
I suoi capolavori sono: Whiskey For The Holy Ghost del periodo Screaming Trees, Scraps at Midnight inciso dopo lo scioglimento del gruppo e dopo il ricovero in clinica per disintossicarsi da droghe e alcol, Field Songs e Bubblegum.
Nel frattempo collabora con i Queen of the Stone Age con i quali incide il fortunatissimo “Songs for the deaf”, con Greg Dulli degli Afghan Whigs con il quale crea il progetto Gutter Twins, con Isobel Campbell, cantante dei Belle and Sebastian, e con i Soulsavers.
1.The winding sheet - 1990
2.Whiskey for the holy ghost - 1994
3.Scraps at midnight - 1994
4.I'll take care of you - 1999 (album di cover)
5.Field songs - 2001
6.Here comes that weird chill - ep - 2003
7.Bubblegum - 2004
8.Soulsavers - Broken - 2009 (il secondo disco inciso con i Soulsavers)
9.Hawk - 2010 (l'ultimo dei quattro dischi incisi in collaborazione con Isobel Campbell)
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