Il disco d'esordio dei Sextile è una bomba che richiede solo un po' di tempo per deflagrare, giusto un paio di ascolti. Ma quando esplode e il suo contenuto tossico entra in circolo dispensa grandi soddisfazioni all'ascolto.
La miscela sonica di questa giovane band di Los Angeles parte da una solida base post punk sulla quale si sviluppano altre tossine in un contesto originale, oscuro e affascinante. In questo innesto spiccano i synth, l'elettronica e i rumori di origine industriale, qualche traccia surf, la no wave della grande mela e un ottimo gusto sperimentale che fa sfuggire dalla banalità ogni composizione.
In scaletta si alternano brani disturbanti come "Truth and Perception", splendidi ibridi surf-goth-post punk come "Flesh", sonorità affini all'ambient come nelle brevi "Romance"e "Introvert", a brani tirati sospinti dalla furia punk come nel singolo "Can't Take it". Ma il meglio arriva nella seconda parte del disco con una splendida sequenza di brani micidiali all'insegna di un post punk sinuoso e oscuro: "Mind's Youth", "Shattered Faith", le meravigliose "Into The Unknown" e "Vision of You". In ogni caso non finisce qui, perché è tutto il disco che gira che è una meraviglia: la lite track che apre le danze è quanto di meglio si sia sentito negli ultimi anni nel pur ricchissimo panorama post punk di questi ultimi anni.
In conclusione "A Thousand Hands" è un'opera eccellente, una delle tante perle dello scrigno dell'etichetta californiana Felte (Soviet Soviet, Gold Class, Ritual Howls, Eeras, tra gli altri). Sicuramente tra i migliori dischi ascoltati quest'anno.
Tracklist:
01.A Thousand Hands
02.Flesh
03.Can't Take It
04.Smoke In The Eye
05.Truth and Perception
06.Romance
07.Mind's Eye
08.Shattered Youth
09.Into The Unknown
10.Visions of You
11.Introvert
2015 - Felte
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