Gli Union Drama sono attivi dal 2012, provengono dalla ricca scena indipendente romana, da sempre uno dei granai fondamentali per il rock italiano. Questo disco omonimo è il loro esordio discografico, pubblicato il 20 novembre dall'etichetta italica Alka Record.
La band possiede un variopinto background che spazia dall'indie pop all'elettronica che va a finalizzarsi in dieci tracce electro rock sospinte da un'esuberante drum machine e un basso potente e corposo, e rifinite e decorate da chitarre e synth ficcanti. La mano del produttore Carlo Covelli (OGM909), suond designer e produttore electro-hardcore, porta alla mutazione genetica delle strutture rock alla base di questi brani, impregnandoli di elettronica sino al midollo. Il risultato è imprevisto ed estremamente gradevole e sorprendente oltre che originale, grazie al gran lavoro in fase di costruzione dell'architettura sonora dove l'elettronica, il pop e gli strumenti rock si sposano a meraviglia. Ma oltre agli arrangiamenti decisamente riusciti c'è anche un più che ottimo uso delle voci a dare un respiro internazionale alla proposta degli Union Drama con eccellenti intrecci, melodie azzeccate e falsetti irresistibili. In qualche traccia pare di sentire a sprazzi i Devo che si accoppiano con i Franz Ferdinand (Mart Asylum), in altre occasioni è l'ibrido techno-rock ad avere la meglio, in qualche caso sono gli anni 80 ad avere il sopravvento con spunti dance pop niente male (il singolo Play Yer Pink Sea). Il lato pop ha la meglio nella seconda parte del disco con brani come "Be A Drop,""Sometimes We Need A Lie" o la seducente "Violent Kiss."
In ogni caso il disco fila come un treno e offre un ascolto estremamente piacevole e divertente. Per quanto mi riguarda i pezzi migliori sono nel trittico d'apertura Aristocratic Ego, Mart Asylum, If I Were Richer, decisamente ben riuscito.
In ogni caso il disco fila come un treno e offre un ascolto estremamente piacevole e divertente. Per quanto mi riguarda i pezzi migliori sono nel trittico d'apertura Aristocratic Ego, Mart Asylum, If I Were Richer, decisamente ben riuscito.
Tracklist:
01.Aristocratic Ego
02.Mart Asylum
03.If I Were Richer
04.Play Yer Pink Sea
05.Expensive Fancy
06.Europid
07.Be A Drop
08.Sometimes We Need A Lie
09.Violent Kiss
10.Stay Here
2015 Alka record label
Formazione:
Valerio Matteu: voce e chitarra
Giuseppe Marino: basso e cori
Francesco Cavasinni: synth e cori
Alfonso Pezzaniti: chitarra
Carlo Covelli: drum machine, programming
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