I Franz Ferdinand e il loro irresistibile indie-art-pop sono una sicurezza, una delle poche sicurezze di in questi tempi incerti. Per quanto mi riguarda non hanno mai sbagliato un colpo, nonostante i soliti blah blah dei critici più esperti e seriosi, anzi tutt'altro: sono in una splendida trance creativa.
Dopo i primi due strepitosi album e l'interlocutorio, ma più che buono, "Tonight: Franz Ferdinand", sono riusciti a piazzare una bomba come "Right Thoughts, Right Words, Right Action" in grado di far saltare anche il più malconcio tra gli infermi.
Ma le sorprese non sono finite per i quattro gallesi di Glasgow, e ora arriva anche il disco in compagnia dei mitici Sparks; un'unione, anzi una vera e propria fusione tra le due entità musicali, che ha generato questa creatura F.F.S (Franz Ferdinand & Sparks) e questo spettacolare disco omonimo fresco di stampa.
Gli Sparks, per chi non li conoscesse, sono attivi dai primi anni 70, sono di Los Angeles è sono uno dei gruppi più poliedrici e folli della storia del rock. Partiti come band glam rock si sono trasformati ed evoluti in un duo synth pop, ma non solo: nel corso della loro carriera hanno suonato un po' di tutto, ma sempre con grande classe. Ora i fratelli Ron e Russel Mael, con il loro immenso bagaglio d'esperienza, si sono uniti ai quattro baldi giovani scozzesi .
"F.F.S", il disco, contiene 12 tracce nella versione standard e ben 16 in quella de-luxe (vivamente consigliata) e suona come un album degli Sparks ma anche come un disco dei Franz Ferdinand.
Quindi dentro c'è di tutto: art rock, glam, synth pop, brit pop, new wave, tastiere anni 80, operetta e cabaret, pop e rock. E tutte due le band sono veramente in grande spolvero.
Per quanto riguarda le canzoni, c'è tutta una serie di piccoli-grandi capolavori di quelli che provocano dipendenza e non lasciano fermi i piedi neanche per un solo attimo. Su tutte la scoppiettante apertura affidata a Johnny Delusional, l'irresistibile Police Encounters, l'ispiratissima ballata Little Guy From The Suburbs, l'esuberante The Man Without a Tan o la divertente Save Me From Myself.
Ma è tutto il disco, con tutti i 16 brani contenuti che girano alla perfezione, che garantisce un ascolto pressoché infinito in perenne rotazione continua. Grandi canzoni, eccellenti melodie e suoni strepitosi. Ognuno potrà trovare al suo interno la sua canzone preferita, ce ne sono così tante.
Insomma il disco perfetto per l'estate. Adatta anche - e soprattutto - per questa torrida stagione 2015 stracolma di disastri di ogni tipo: c'è proprio bisogno di un po' di sano intrattenimento per dimenticare, anche solo per un attimo, le varie schifezze di questi tempi.
Tracklist:
01.Johnny Delusional
02.Call Girl
03.Dictator's Son
04.Little Guy From The Suburbs
05.Police Encounters
06.Save Me From Myself
07.So Desu Ne
08.The Man Without A Tan
09.Things I Won't Get
10.The Power Couple
11.Collaborations Don't Work
12.Piss Off
13.So Many Bridges
14.KIng Of The Song
15.Look At Me
16.A Violent Death
2015 - Domino
Franz Ferdinand & Sparks
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