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Bochesmalas

domenica 18 novembre 2012

Blog: istruzioni per l'uso



A qualcuno può sembrare strano, ma per molte persone non è facile muoversi e rovistare dentro un blog. Spesso, infatti, gli occhi davanti al monitor si limitano a leggere solo quello che c’è nella home page e non vanno oltre. Nella maggior parte dei casi si tratta di una scelta consapevole, cioè non gliene può fregare di meno di stare a perder tempo in uno di questi grandi magazzini stracolmi di "cazzate, immagini e testi di seconda mano e chiacchiere inutili." Qualche volta, però, la scelta tra le due possibili opzioni, approfondire  o desistere, è dettata dalla struttura stessa del blog che può apparire quasi incomprensibile per un lettore che non ha troppa dimestichezza con la materia. Bisogna dire che in alcuni casi i blog sono molto intricati e difficili da spulciare (forse questo è uno di quelli) soprattutto per i lettori occasionali o per quelli che hanno il treno già pronto sul binario. Ma è anche vero che molto spesso il lettore svogliato, o che ha poco tempo a disposizione, non si perde granché. 
In ogni caso qui sotto c’è qualche piccola indicazione accompagnata da immagini per aiutare a capire come, cosa e perché, cercare dentro un blog (ammesso che lo si voglia fare). Le pagine prese in esempio sono, ovviamente, di questo modesto contenitore d’immagini e parole ma, in generale, possono andare bene per la navigazione all’interno di qualsiasi altro blog.
Nel caso specifico, ovvero in questo blog, c’è da dire che i colori scuri non aiutano e un ulteriore problema è rappresentato da un eccessivo carico di elementi, immagini e widget, anche se il tutto si svolge in un’unica pagina. 
Senza alcun dubbio se non è facile navigare dentro un blog o un sito internet la colpa è dell’autore, non di certo dei passanti distratti o di qualche utente che non ha le conoscenze adeguate.
Qualche volta subentrano altri fattori che impediscono visite prolungate o il libero sfogo dell’umana curiosità e che bloccano sul nascere la voglia di eseguire adeguate ricerche all’interno di uno di questi luoghi virtuali. Tra questi fattori di disturbo ci sono la paura dell’ignoto, il terrore causato dei “temibili” virus che scorrazzano in lungo e in largo per la rete e attendono, nascosti in qualche oscuro anfratto, che il lettore faccia un clic di troppo. Oppure il dubbio che sia qualcosa qualche occulto sistema per spillare quattrini, ben celato nella selva di link, pagine e labirinti virtuali.
Inoltre l’offerta è sicuramente maggiore della richiesta; ci sono miriadi di siti, blog, social network, contenitori d’informazioni di tutti i tipi e per tutti i gusti, ma che spesso trattano gli stessi argomenti all’infinito.  Le stesse notizie, immagini o storie sono prese, riprese, copiate, citate, senza molta originalità e, sovente, senza neanche qualche piccolo tentativo di rielaborazione o diversificazione dell’offerta. Spesso blog e siti internet sono cloni di pagine già esistenti da qualche parte nel globo e ancora più spesso sono fatti male e rifiniti peggio. Anche questo luogo (come tutte le case virtuali sparse nella rete) in cui vi trovate ora non è esente da difetti, anzi qui troverete intere collezioni di errori, anche grossolani, scelte sbagliate, soluzioni discutibili e cazzate di ogni tipo al limite del ricovero coatto. Ma non è questo l’argomento di questo post; un’analisi di questo tipo richiederebbe troppo tempo e la presenza di altre figure come psichiatri, psicologi e forse anche maestri elementari.
La gente, poi, ha fretta, ha i suoi problemi, e le informazioni, come la musica, le immagini, ma anche video o i libri, e ogni altra cosa che può essere vista, letta o scaricata, vengono consumate velocemente e archiviate da qualche parte. Ormai si colleziona di tutto, tanto per avere le cose, virtuali o reali che siano, e non sempre si presta la dovuta attenzione alla qualità (forse anche perché non è facile trovare materiale di buona qualità).
Mah!... 
Qui sotto ci sono le “istruzioni” per naviganti inesperti e principianti. Si astengano dalla lettura gli utenti che si cibano con pane e bit (è superfluo scriverlo, ma non si sa mai).

Il Blog, questo sconosciuto...

A una prima occhiata sembra che tutto sia li a disposizione nel testo e immagine annesse che costituiscono il post. Ma se si guarda con più attenzione si può notare già nel corpo dell’articolo la presenza di alcune parti di testo di colore diverso. Passandoci sopra la freccia del mouse si può notare che questa si trasforma in una manina con indice e pollice distesi. Beh, questi sono i famigerati link, ovvero dei collegamenti che conducono a un altro luogo dello stesso blog o a un altro sito. Queste strane creature silenziose e pacifiche si trovano un po’ dappertutto in questo, come negli altri blog. Qui sulla destra ne trovate diversi; non morsicano, sono assolutamente innocui.




Più sotto, sempre alla destra dell’articolo trovate il campo di ricerca del blog: questo serve per digitare il titolo di un post, qualora lo si conoscesse, o qualsiasi argomento trattato all’interno del blog.





Leggermente più in basso si trovano delle bandierine. Queste piccole icone colorate sono esattamente quello che sembrano, ovvero consentono di tradurre il testo presente nella pagina nell’idioma corrispondente alla bandiera della nazione selezionata.



Sotto le bandierine si trova l’archivio blog dove trovano posto tutti gli articoli postati in questo blog, suddivisi per mese e anno di pubblicazione. Cliccando sulle piccole freccette che indicano l’anno o il mese si apre l’archivio relativo al periodo scelto...




Ancora più sotto c’è un altro curioso luogo dove dimorano delle piccole icone raffiguranti immagini di diverso tipo. Questo è l’elenco dei post più visitati che qui è denominato “Post più popolari.” Anche qui, cliccando sopra, si viene dirottati (senza alcuno spargimento di sangue) nella pagina del post scelto.



Sotto questi c’è un numero accompagnato da un piccolo grafico: sono le visualizzazioni totali del blog, dal giorno dell’apertura (il 16 gennaio 2011) sino a oggi. È aggiornato in tempo reale dai tipi di Google.



Sotto il numero ci sono due piccole linguette bianche che ospitano una piccola freccetta ciascuna. Queste linguette permettono d’iscriversi ai post o ai commenti di questo blog. Cliccando sulle freccette si aprono dei semplici menù a tendina che consentono d’iscriversi con il sistema che si preferisce.



Scendendo più in basso, sempre sulla destra del corpo dell’articolo, si trovano le informazioni e cazzate relative all’autore del blog. Qui si può visionare il profilo, ma se ne può anche fare a meno.



Sotto le informazioni personali c’è l’elenco dei lettori fissi. Con tante piccoli icone colorate suddivise in più pagine, perché anche loro crescono e si moltiplicano dentro i blog. Per vedere chi sono e per frugare tra i link che conducono ai loro blog basta cliccare sopra: si aprirà magicamente una grande finestra bianca con tutte le informazioni utili. Invece per vedere i lettori fissi che abitano nelle altre pagine è sufficiente cliccare sul piccolo link denominato “altro>>” che si trova accanto alla scritta “membri (86)” e, successivamente, ci si può muovere cliccando sulle scritte “avanti” e “indietro.” Raccomando sempre di andare a visitare i siti dei “lettori fissi” perché sono persone eccezionali (altrimenti non si sarebbero iscritte in questo blog...) e tra loro ci sono pure degli straordinari artisti.

Un altro modo (forse più semplice) per accedere all'elenco lettori fissi è cliccare sul piccolo simbolo ⧉ che si trova accanto al pulsante "unisciti a questo sito." 




Sotto di loro si trova un curioso gadget che pare un iPod Touch...beh, questo come un vero iPod serve per ascoltare musica. Basta cliccare sul tasto play.



Sotto l’iPod c’è un elenco fitto fitto, composto da tanti nomi, gruppi musicali e argomenti di ogni genere con accanto dei numeri che stanno a significare quanti articoli sono presenti per ogni soggetto. Sono i tags, ovvero le etichette che suddividono gli argomenti. Qui c’è tutto quello che potete trovare nel blog...basta un clic su quello che interessa, ammesso che ci sia...



Tanto per disorientare il lettore ora ci spostiamo sulla sinistra della vostra bella paginetta web. Più precisamente sotto il “bellissimo” articolo che avete appena finito di leggere. Qui si trova un altro interessante gadget composto da tre piccole immagini sotto la scritta “Ti potrebbero anche interessare:” Quest’innocuo essere a tre teste ha la funzione di consigliare altri articoli all’interno del blog che riguardano lo stesso argomento di cui si è appena letto. Basta un clic è si viene accompagnati alla pagina che potrebbe interessare. Qualche volta sbaglia e le associazioni tra post risultano un po’ azzardate, ma il più delle volte c’azzecca. È intelligente il tipo. D’altronde con tre teste...



Sotto le tre immaginette, sempre sulla sinistra della pagina, c’è l’apposito spazio per condividere le scemenze che scrive il blogger. Si può condividere ogni singolo articolo in vari modi: via mail, sul proprio blog, su Twitter, Facebook o sul proprio profilo Google Plus.
Le scritte presenti sotto le piccole icone dedicate alla condivisione sono i mitici “tags” o etichette citate poche righe più in alto. Rappresentano il gruppo etnico al quale appartiene l’articolo che si sta visualizzando.



Sotto tutta questa bella gente c’è un piccolo spazio bianco dove si può scrivere quello che si vuole (o quasi...). Qui trovano dimora i famigerati "commenti" che sono l'anima di moltissimi blog, ma non di tutti. In questo blog di solito non se ne trovano tanti.
In questi paraggi c’è anche il link per iscriversi per mail...



Ancora più in basso si trovano altri pulsanti di condivisione del post. Tanto per invogliare i passanti a riempire il proprio profilo Facebook o a inviare cinguettii via Tweeter...



Continuiamo la nostra discesa e ci spostiamo di nuovo sulla destra, dove troviamo un altro elenco denominato, in questo caso, “Elenco blog personale.” Qui ci sono alcuni degli interessantissimi blog che seguo. L’elenco varia continuamente a causa di qualche dipartita o variazione di domicilio da parte dei rispettivi titolari. Anche qui basta cliccare per scoprire cose nuove...



Sulla sinistra dell’elenco dei blog della "concorrenza" c’è un piccolo spazio giallo. Se si clicca sopra si viene catapultati nel meraviglioso mondo di Wattpad: la community di eBook più grande del mondo. Qui si possono leggere, gratuitamente e legalmente, tanti “bellissimi” racconti. 



Sotto Wattpad si trova lo spazio per le news. In questo caso sono divise per quattro argomenti:  Apple, rock alternativo, arte e libri. Sembrerà strano ma basta cliccare su ognuna di queste scritte per leggere notizie fresche pescate nella rete su questi argomenti.



Ancora più sotto, ma a destra stavolta, si trova un altro elenco di links che attendono solo di essere cliccati.



Sotto il logo di bochesmalas c’è lo spazio per le note sul copyright... Scrivere su un blog, su un giornale, una rivista o sui muri non è esente da rischi e pericoli. E si, sul web come nella vita reale non si può fare tutto ciò che si vuole...


Ovviamente ogni blog è strutturato in modo diverso; è diverso il layout, sono diversi i colori, lo sfondo e i gadget, che oltre tutto possono essere posizionati in luoghi differenti all'interno della pagina. Ogni blogger ha gusti e manie differenti (le turbe psichiche che affliggono  i moderni scriba possono essere di vario tipo).
Ma il funzionamento dei link, dei pulsanti virtuali o del sistema di ricerca è uguale in tutti gli spazi virtuali dei quali è disseminata la rete. Quello che varia è la capacità e la qualità di chi scrive, ma per quanto riguarda questi aspetti di "secondaria" importanza non c'è niente da fare: qui la tecnologia non può aiutare più di tanto...

Per concludere, qui sotto ci sono 3 esempi di blog molto interessanti, oltre che per gli argomenti trattati, ovviamente, anche come si propongono al pubblico. Trattano temi non troppo distanti da quelli che potete ritrovare in queste pagine ma lo fanno in modo diverso (sicuramente meglio).

Arte Excéntrico: http://artistas-malditos.blogspot.it



Questo bellissimo blog curato da amici argentini ha una struttura semplice, senza inutili fronzoli e senza tutte le cianfrusaglie che affollano il mio blog. Qui si va subito al sodo; niente chiacchiere, solo opere d'arte, senza distrazioni inutili. Da non perdere...


Cup3tint3: http://cupetinte.blogspot.it 

Qui c'è qualche orpello, ma hanno quasi sempre una funzione estetica, molto diversa dall'effetto tipo mercatino delle pulci (o Suq di Damasco all'ora di punta, se si preferisce) del mio blog. I contenuti di questo interessantissimo blog sono presentati in modo geniale. Poche parole, qualche video, un po' di musica e molte immagini. Blog intelligente per persone intelligenti.


The Evil Monkey's Records: http://theevilmonkeysrecords.blogspot.it

Quest'altro eccellente blog, pur avendo una struttura complessa e articolata, si distingue dal mio principalmente per due piccoli-grandi particolari.
Primo: il colore chiaro che consente una maggiore visibilità degli elementi che lo compongono. Infatti si riesce a leggere e frugare più facilmente rispetto al mio.
Secondo: la qualità dei contenuti, che qui è decisamente al di sopra della media.
The Evil Monkey Records è assolutamente da non perdere per gli appassionati di rock più esigenti, soprattutto per chi è interessato al rock degli anni 70.



Per chi vuole proseguire nel gioco delle differenze (ci sono ricchi premi per chi arriva alla soluzione per primo) ci sono tantissimi altri bellissimi blog sparsi nel globo che hanno struttura e vesti molto diverse da bochesmalas. Molti di questi li potete trovare qui vicino nell'elenco blog personale, oppure spulciando tra gli splendidi blog che trovate nella sezione "lettori fissi."

Invece, questo umile contenitore  di musica, parole e immagini "brutto, sporco e cattivo" rimarrà così sino all'imminente fine del mondo. Intanto perché l'importante è partecipare e poi anche se di dovesse vincere non ci sono soldi...

E basta.











Grazie per l’attenzione.

2 commenti:

  1. sai che non è una brutta idea, sopratutto x illustrare pagine che normalmente non si visualizzano!
    PS grazie per la citazione!

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  2. Grazie a te! Parlando con molte persone ho notato che tante cose che si danno per scontate non sono tali per tutti. Perciò mi sono deciso a fare questa specie di vademecum semiserio.

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