Per chiudere il cerchio sui gruppi più importanti della seconda ondata di punk britannico non possono mancare i Discharge che con i G.B.H e gli Exploited costituiscono il gotha dell'hardcore punk anni '80 sotto la Union Jack. Pur essendosi formati nel lontano 1977 in piena esplosione punk hanno pubblicato i loro album solo a partire dal 1981 e anche la loro musica mutò da un tradizionale punk rock ad una forma più originale di hardcore punk violento e urlato che, nel tempo, diventò il loro marchio di fabbrica (la nostra non è vera musica, è solo rumore, urla e grida dichiarò il cantante Cal all'epoca del primo disco).
Anche loro, come i G.B.H e gli Exploited, sono ancora in attività, e come loro hanno passato momenti bui e di calo d'ispirazione ma, a differenza degli altri gruppi, gli ultimi lavori in studio dei Discharge, soprattutto l'ultimo Disensitise, sono di eccellente qualità, quasi al livello dei loro grandi "classici".
La formazione storica, nei primi anni 80:
Cal (Kelvin Morris): voce
Bones (Tony Roberts): chitarra
Rainy (Roy Wainwright): basso
Garry Maloney: batteria
La formazione attuale:
Rat (Anthony Martin, ex Varukers): voce
Rainy (Roy Wainwright): basso
Bones (Tony Roberts): chitarra
Dave Brigdwood: batteria
Il genere proposto dai quattro di Stoke-on-Trent è un feroce hardcore punk sparato a velocità considerevoli e senza alcuna concessione alla melodia e alla forma canzone; il drumming tellurico inventato dal primo batterista "Tezz" Roberts e il basso distorto e roboante caratterizzano il loro sound, tanto da far coniare un nuovo termine per descrivere il genere: D-Beat. Hanno inventato il Crust, ovvero l'hardcore punk violento e politicizzato di matrice anarchica, antimilitarista e anti-capitalista, ma non solo, sono stati fondamentali anche per la nascita del Grind e altre deviazioni del metal estremo.
Decontrol - ep 7" - 1980
Why? - 1981
1.Visions of War
2.Does This System Work?
3.A Look at Tomorrow
4.Why?
5.Maimed and Slaughtered
6.Mania for Conquest
7.Ain't No Feeble Bastard
8.Is This to Be?
9.Massacre of Innocence (Air Attack)
10.Why? (reprise)
La ristampa del 2007 comprende ben 14 brani in più tratti dagli ep Realities of War, Decontrol e Fight Back.
Hear Nothing See Nothing Say Nothing - 1982
1.Hear Nothing See Nothing Say nothing
2.The Nightmare Continues
3.The Final Blood Bath
4.Protest and Survive
5.I Wont Subscribe
6.Drunk With Power
7.Meanwhile
8.A Hell on Earth
9.Cries of Help
10.The Possibility of Life's Destruction
11.Q: And Children? A: And Children
12.The Blood Runs Red
13.Free Speech for the Dumb
14.The End
Questi due dischi, con la loro carica disturbante e shoccante, sono un'esperienza unica e indimenticabile che non ha paragoni con nient'altro nel panorama rock alternativo, un suono crudo e feroce, in grado di far saltare gli altoparlanti delle casse se non si presta la dovuta attenzione alla regolazione del volume.
The Clay Punk Singles Collection - raccolta fondamentale dei singoli della band, pubblicato nel 1995
State Violence, State Control - ep - 1982
Never Again - ep -1984
L'album della momentanea e "curiosa" svolta hard rock: Grave New World del 1986
Un disco strano e atipico nella loro discografia; hard rock classico con la voce di Cal in primo piano, ma anziché urlare stavolta canta in falsetto.
Massacre Divine - 1991
Shootin' Up the World - 1993
La raccolta "Vision of War" del 1997
Discharge del 2002, il disco della rinascita crust-hardcore
L'ultimo, potentissimo album: Disensitise del 2008
Il chitarrista Bones (uno dei migliori dell'area hardcore punk insieme con Big John Duncan della prima formazione degli Exploited e Gizz degli English Dogs) ha formato anche un'altra band, nel lontano 1983, i Broken Bones tutt'ora in attività. Anche qui hardcore punk e crossover thrash metal e una decina di album (di qualità alterna...) l'ultimo dei quali, Fuck you and all you stand for nel 2010.
Sono da avere almeno il primo, Dem Bones del 1984, e F.O.A.D. del 1987.
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