Oggi, 16 gennaio 2019, questa specie di blog compie 8 anni; praticamente un dinosauro se si calcola il tempo trascorso in base ai ritmi del mondo digitale.
Mentre fioccano gli auguri da parte di signor Blogspot e tutta la famiglia di Blogger con in testa mamma Google, io non mi sento di festeggiare alcunché. Prima di tutto perché queste pagine sono invecchiate troppo e male e, soprattutto, hanno perso lo smalto di una volta, ammesso che ce lo abbiano mai avuto.
Comunque, con o senza smalto, con o senza un perché, siamo ancora qui a sfracellare i testicoli dei lettori di tutto il mondo. Ho pensato di calare la saracinesca definitivamente in tante occasioni nel corso di questi anni e, forse, sono ancora qui solo perché non ricordo dove ho messo le chiavi per chiudere una volta per tutte questa bottega mangia-tempo.
L'agonia è lenta e il calo dei lettori pure. Vado avanti solo per inerzia, riempiendo pagine bianche che forse avrebbero preferito restare allo stato iniziale. Perché, diciamocela tutta, dopo otto anni di chiacchiere, immagini, stronzate, arte e musica, gli argomenti si esauriscono e si rischia di diventare ripetitivi e noiosi.
Quindi, dicevo, non c'è un cazzo da festeggiare.
Qui sotto ci sono i numeri di quest'anno e di questi otto anni. Lo so che è un argomento ancora meno interessante delle cazzate ubicate qui sopra, ma la statistica di tutto quello che riguarda il blog è l'unica giustificazione per pubblicare un post senza senso come questo.
I post pubblicati nel 2018 sono stati 136 per un totale di 1.616 sino a oggi. Il loro numero è cresciuto rispetto al recente passato: 112 nel 2017, 124 nel 2016. Tuttavia sono ben poca cosa rispetto ai 250-300 dei primi anni.
VISUALIZZAZIONI TOTALI (rilevate alle ore 12 del 16 gennaio 2019):
2.014.626
Così suddivise:
Primo Anno (2011): 141.175
Secondo Anno (2012): 411.393
Terzo Anno (2013): 227.782
Quarto Anno (2014): 220.348
Quinto Anno (2015): 207.583
Sesto Anno (2016): 278.441
Settimo Anno (2017): 282.256
Ottavo Anno (2018): 241.666
Le prima cinque nazioni per numero di visualizzazioni:
1.Italia 937.792
2.USA 380.324
3.Francia 157.355
4.Russia 143.784
5.UK 53.136
I 5 post più visti tra quelli pubblicati nel 2018:
1.I suoni e l'arte visionaria - 3.842 visite
2.Sounds, visionary art and underground stories - 3.640
3.Il realismo fantastico viennese: Ernst Fuchs - 3.204
4.Screature - Old Hand New Wave - 3.012
5.Vassilis Perros - 2.980
I vecchi post che vanno ancora e sono stati visti di più nel corso del 2018:
1.Spore (pubblicato nel 2017)- 4.289 visite nel 2018 per un totale di 8.315
2.L'ultimo post (pubblicato nel 2014) - 3.315 nel 2018 per un totale di 22.985
3.Zuppa di mitocondri (pubblicato nel 2015) - 2.578 nel 2018 per un totale di 10.260 visite.
Il 2018 è stato anche l'anno del record di visualizzazioni mensili:
Marzo 2018 - 68.755 visite
Il record precedente risaliva al mese di Maggio del 2012 con 66.198 visite.
C'è da dire però che nonostante ci sia stato questo picco record l'annata del 2018 (vedi in numeri sopra) non si è minimamene avvicinata a quella del 2012, l'annata dei record. Anzi, il 2018 ha raccolto meno dei due anni precedenti (278.441 nel 2016 e 282.256 nel 2017) con sole 241.666 visite che lo collocano al quarto posto dietro al succitato 2012 (ben 441.393 visite) e ai due predecessori.
Il disco dell'anno del 2018:
VISUALIZZAZIONI TOTALI (rilevate alle ore 12 del 16 gennaio 2019):
2.014.626
Così suddivise:
Primo Anno (2011): 141.175
Secondo Anno (2012): 411.393
Terzo Anno (2013): 227.782
Quarto Anno (2014): 220.348
Quinto Anno (2015): 207.583
Sesto Anno (2016): 278.441
Settimo Anno (2017): 282.256
Ottavo Anno (2018): 241.666
Le prima cinque nazioni per numero di visualizzazioni:
1.Italia 937.792
2.USA 380.324
3.Francia 157.355
4.Russia 143.784
5.UK 53.136
I 5 post più visti tra quelli pubblicati nel 2018:
1.I suoni e l'arte visionaria - 3.842 visite
2.Sounds, visionary art and underground stories - 3.640
3.Il realismo fantastico viennese: Ernst Fuchs - 3.204
4.Screature - Old Hand New Wave - 3.012
5.Vassilis Perros - 2.980
È stato l'anno del ritorno dell'arte tra le preferenze del pubblico con due post dedicati a due singoli artisti nei primi cinque (Ernst Fuchs e Vassilis Perros); due post ispirati dal connubio tra suoni, arte e parole che hanno conquistato i primi posti della classifica e una recensione, quella dell'album "Old Hand New Wave."
I vecchi post che vanno ancora e sono stati visti di più nel corso del 2018:
1.Spore (pubblicato nel 2017)- 4.289 visite nel 2018 per un totale di 8.315
2.L'ultimo post (pubblicato nel 2014) - 3.315 nel 2018 per un totale di 22.985
3.Zuppa di mitocondri (pubblicato nel 2015) - 2.578 nel 2018 per un totale di 10.260 visite.
Il 2018 è stato anche l'anno del record di visualizzazioni mensili:
Marzo 2018 - 68.755 visite
Il record precedente risaliva al mese di Maggio del 2012 con 66.198 visite.
C'è da dire però che nonostante ci sia stato questo picco record l'annata del 2018 (vedi in numeri sopra) non si è minimamene avvicinata a quella del 2012, l'annata dei record. Anzi, il 2018 ha raccolto meno dei due anni precedenti (278.441 nel 2016 e 282.256 nel 2017) con sole 241.666 visite che lo collocano al quarto posto dietro al succitato 2012 (ben 441.393 visite) e ai due predecessori.
Il disco dell'anno del 2018:
IDLES - JOY AS AN ACT OF RESISTANCE
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