Non serve aggiungere molte altre parole, ne sono state dette tante negli ultimi 50-60 anni; l'unica cosa importante è NON DIMENTICARE o, in ogni caso, non dimenticarsi di ricordare, perché la memoria, con il passare del tempo, può giocare brutti scherzi. Poi, può accadere che molte (forse troppe) persone preferiscano voltarsi dall'altra parte o, anche, lasciarsi tentare dalle assurde teorie del Negazionismo. In questo mondo strano, infestato dal morbo di Alzheimer, si tende facilmente a confondersi, a dimenticare e a revisionare tutto e di tutto per poter adattare gli eventi della storia ai propri interessi o alle proprie convinzioni politiche. Ma la Storia è un'altra cosa...purtroppo: 6.000.000 di ebrei morti nei campi di sterminio nazisti.
Son stato a ottobre a Dachau con la scuola, che ogni anno organizza questo viaggio proprio per non dimenticare.
RispondiEliminaTrovo sia molto importante, come hai detto anche tu, che la memoria di queste orrende stragi venga ricordata, per non essere ripetuta.
Io sono andato solo ad Auschwitz (le foto di questo post risalgono a quel viaggio nel 2011) ma appena possibile voglio andare a vedere anche altri campi di concentramento. Ricordare è fondamentale, soprattutto adesso che i sopravvissuti dei lager rimasti in vita sono sempre più pochi.
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento.