Dopo un lungo periodo di alti e bassi, prestazioni deludenti e PalaSerradimigni con sempre più spazi vuoti, a Sassari si volta pagina. Finalmente.
Via Markovic che non è riuscito a imprimere nella capoccia dei giocatori il suo gioco, se non saltuariamente (vedi la serie di 4 vittorie su 5 di dicembre 2024, iniziata con Trieste e conclusa con la vittoria esterna di Cremona) subentra il vice Massimo Bulleri come head coach. Una volta sfumati definitivamente nell'ordine: la Champions League, la Final Eight e la Fiba Europe Cup, resta solo il campionato e l'obiettivo Playoff.
Con "Bullo" ai comandi sono arrivati gioco e risultati come la clamorosa vittoria contro Bologna e la vittoria - inutile, purtroppo - contro i francesi di Le Portel, nonostante i ranghi ridotti e la panchina talmente corta da sembrare uno sgabello. Forse è un po' presto per parlare di svolta vera e propria, tuttavia l'impressione di queste prime partite a guida Bulleri è che finalmente ci sia un gioco e soprattutto che sia tornata la voglia di lottare e si è anche rivisto il mitico orgoglio Dinamo. Sinora il nuovo head coach non ha potuto contare su tanti giocatori ma pare che ora sia nuovamente disponibile il polacco Sokolowski dopo un secolo di stop e forse anche Renfro, oltre che al pieno recupero del nuovo acquisto Gazi. Però la notizia più clamorosa, il colpo di scena più fragoroso, è il ritorno di Rashawn Thomas grande atleta assoluto protagonista della vittoria in Fiba Europe Cup nel 2019 nonché della serie epica di 22 vittorie di fila con Pozzecco alla guida e della finale scudetto contro Venezia. Non resta che attendere che sia disponibile per rientrare in campo a Sassari.
Tra pochi minuti c'è in programma la terza di ritorno contro Scafati in trasferta (Dazn ore 16.00). Forza Dinamo!
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