Purtroppo, non è bello ammetterlo, ma la specie animale Homo Sapiens non è la cosa migliore mai apparsa su questo pianeta - o la creatura meglio riuscita tra quelle plasmate da mano divina, se si preferisce questa tesi - come molti credono. Durante il processo evolutivo che ha portato i primati a mutare prima in ominidi e successivamente in Sapiens Sapiens ci dev'essere stato qualche problema, qualche grosso problema.
God, we have a problem...
Probabilmente qualche meccanismo si è inceppato, qualcosa non è andata per il verso giusto o forse il Dio addetto alla creazione si è distratto proprio quando sarebbe stata necessaria una maggiore concentrazione e/o precisione nell'assemblaggio. Soprattutto per quanto riguarda la centralina di comando della macchina-uomo: quella poltiglia grigia gelatinosa chiamata un po' pretenziosamente cervello. Perché per quanto riguarda l'estetica e la funzionalità del resto della macchina, bisogna dire che il risultato finale è abbastanza buono...Be' quasi sempre.
Le ragioni di tutti i mali del mondo, invece, si trovano sempre lì, dentro il cranio dei cosiddetti esseri umani. Questi animali bipedi nel corso dei secoli hanno creato solo un'infinita serie di danni irreversibili, disastri di ogni genere e guerre. Si sono uccisi tra loro, hanno dato prova di atti di violenza e crudeltà inesistenti ed inimmaginabili nel regno animale, prima del loro avvento. Hanno fatto scomparire innumerevoli specie solo per il loro malsano divertimento, senza alcuna ragione. Hanno inquinato e distrutto anche la loro casa (il pianeta Terra), nonostante questa fosse l'unica e insostituibile fonte di sostentamento per loro e per gli altri esseri viventi. Non ci sono altre case per l'uomo nell'universo, ma questo particolare pare sfuggire alla comprensione dei Sapiens che in fin dei conti, forse, così sapiens non sono.
Ma bisogna fare dei distinguo perché non tutti i Sapiens sono uguali, non tutti son responsabili allo stesso modo dell'esaurimento e del declino del nostro pianeta e, oltretutto, non tutti ne sono consapevoli.
Il lento cammino dell''evoluzione, infatti, ha portato alla nascita di quattro sottospecie, tutte apparentemente simili nell'aspetto ma differenti (talvolta molto differenti) nei "contenuti":
1)la specie dominate dei "Cannibali" (ovvero i bancari/politicanti/petrolieri) che si nutre di moneta, sangue e altri esseri umani;
2)la specie dei "Mostri" o "Uomini-spazzatura" della quale fanno parte assassini, stupratori, terroristi (islamici e non), fanatici religiosi, scafisti, criminali di ogni genere e altre sotto-categorie di esseri che si nutrono di sangue, ma anche di moneta, un po' come la specie dominante. Difatti spesso le due razze si mescolano, si congiungono carnalmente e si confondono, e probabilmente condividono lo stesso patrimonio genetico, a tal punto che secondo molti studiosi non esiste una netta distinzione tra queste due specie, se non la posizione sociale apicale che contraddistingue il gruppo dei Cannibali.
3)la specie degli sheep-men, che rappresenta la fetta più cospicua di popolazione mondiale e non è dotata di pensiero proprio.
E infine, la quarta, la rara sotto specie degli Uomini.
Quest'ultima si distingue dalle altre razze perché è munita di intelletto ma non lo utilizza mai per mangiarsi il Mondo e i propri simili. Tuttavia, come dicevo, questa specie è in netta minoranza nel pianeta Terra e ne costituisce circa un decimo della popolazione. Nel caso specifico dell'Italia invece rappresenta circa il 31% degli aventi diritto al voto, ovvero non più di 15 milioni e 800 mila persone...
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