I Rhythm of Cruelty sono una vecchia conoscenza di questo blog (e dei suoi lettori meno distratti); per quanto mi riguarda sono una delle band più interessanti della scena underground mondiale. Infatti il precedente album, "Dysphoria", aveva conquistato meritatamente un posto di tutto rispetto nella classifica di fine anno del 2014 e aveva soggiornato a lungo sul piatto del mio stereo.
Loro sono in due (Brandi, che si occupa del basso, voce e dei bellissimi e particolari artwork dei loro lavori, e Ian alle chitarre e programming) e provengono da Edmonton in Canada.
"Saturated" per ora è disponibile solo in versione liquida nel loro spazio bandcamp ma presto sarà pubblicato su vinile col marchio Mass Media Records. È superfluo aggiungere che consiglio vivamente di attendere e accaparrasi quest'ultima forma per usufruire al meglio della musica dei Rhythm of Cruelty e non solo. Se non altro si risparmia la batteria del portatile che nel mio caso è stata messa a dura prova da un ascolto intensivo di "Saturated", ma in ogni caso il suono che scaturisce dal vinile in un buon impianto hi-fi è ben altra cosa, e rende pienamente giustizia a questa musica.
Tralasciando queste considerazioni personali, che lasciano il tempo che trovano, bisognerebbe parlare della musica contenuta in queste 7 tracce, se non altro per chi non conosce questa band. Be' i Rhythm of Cruelty suonano un'originale post-punk con influenze cold wave, darkwave, noise e industrial e sono capaci di costruire musica estremamente interessante.
L'iniziale "Knowing of your future" è sperimentale e inquietante, si snoda tra campionamenti di voci, sax e rumori industriali, giusto per far venire l'acquolina in bocca ai buongustai e per far desistere chi non è avvezzo a simili sonorità. Di certo per molti questa prima traccia potrebbe essere un ostacolo, ma il resto del materiale è diverso, perciò se non amate particolarmente questo tipo di gustosissimi bocconcini indigesti potete anche saltarla in un primo momento e passare alle portate principali.
Con la successiva "Day in, Day out", infatti, si entra nel vivo del disco con il tipico irresistibile sound dei Rhythm of Cruelty, sintetico e caldo allo stesso tempo: una chitarra aggressiva, la drum machine e un bel carico di tensione e adrenalina.
La titletrack è meno cruenta, più melodica, malinconica ed evocativa; si snoda verso lidi più affini alla darkwave, con un grande effetto sull'ascolto.
A questo punto della scaletta il disco decolla e non lo si ferma più.
Il resto di "Saturated" scopritevelo da soli, ma vi assicuro che ne vale assolutamente la pena.
Gran bel disco.
Tracklist:
01.Knowing of your Future
02.Day In, Day Out
03.Saturated
04.Explosions
05.In the Daylight
06.Full Circle
07.Transparency
2015 - Mass Media Records
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