Il 21 Giugno inizia l'estate e ci sono tanti argomenti interessanti di cui parlare e scrivere, ma ce n'è uno del quale si parla troppo poco, un po' per non turbare le coscienze un po' per non pestare i piedi al potente gigante cinese.
Yulin è una città situata nella regione autonoma di Guangxi Zhuang, nella Cina meridionale. In questa ridente cittadina di oltre 5 milioni di abitanti, ogni anno il 21 giugno si celebra il "Festival" della carne di cane, ovvero il più cruento, terribile e infame massacro di esseri viventi del mondo nei giorni nostri.
Ogni anno oltre 10.000 cani e 4.000 gatti vengono torturati, bastonati, bolliti e scuoiati vivi per soddisfare l'ingordigia di decine di migliaia di bastardi pseudo-umani.
Fortunatamente da molti anni anche tanti, tantissimi, cinesi si stanno mobilitando per fermare questa non-tradizione (questa porcheria immonda è stata inaugurata negli anni 2000) spesso a rischio della propria vita o della prigione. In quella regione operano diverse associazioni e anche privati cittadini: un solo uomo, un ex insegnante, il Signor Yang Xiaoyun è riuscito a salvare oltre trecento cani e decine di gatti nel 2014 e 100 cani nel 2015 pagando tutto di tasca propria. Ci sono poi organizzazioni come Animalsasia che non smettono di combattere un solo giorno dell'anno solare.
Il consumo di carne di cane a Yulin avviene tutto l'anno, però è in occasione del festival che raggiunge cifre esorbitanti (in danaro e animali morti). Oltretutto per soddisfare l'appetito malsano di queste bestie immonde non bastano i cani allevati o i randagi, gli infami vanno anche a rapirli con la forza presso le famiglie di persone normali che possiedono animali da compagnia.
Purtroppo avrei dovuto pubblicare questo post prima, perché ora molte delle petizioni destinate al governo cinese sono chiuse ma qualcuna è ancora attiva; qui sotto ho messo qualche link.
Si, lo so che c'è in corso l'Europeo di calcio (che tra l'altro quest'anno è anche particolarmente interessante) e qualcuno sta già preparando le valigie per andare al mare ma, se potete, spendete qualche minuto per inondare di firme di protesta la Cina...l'import-export deve essere bilaterale: se noi ci becchiamo cineserie di ogni genere loro devono pur ascoltare la voce di dissenso dei "partner commerciali" echecazzo!
Per il resto non mi resta altro che fare il tifo per un rappresentante dei Lyssavirus, il Rabies Virus, che ogni anno fortunatamente miete molte vittime tra gli ingordi assassini di Yulin. È un po' poco, ma sono fiducioso: il nostro pianeta e madre natura sono capaci di restituire il male in molti modi...
https://www.change.org/p/govnerment-of-china-mr-li-keqiang-prime-minister-state-council-people-s-republic-of-china-ministry-of-foreign-affairs-stop-the-torture-of-dogs-in-the-annual-yulin-festival-this-is-to-stop-2016-and-future-yulin-festivals
https://www.animalsasia.org
https://www.animalsasia.org/it/media/news/news-archive/yulin-quiet-and-traders-nervous-ahead-of-infamous-dog-meat-festival.html
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