Lasciate ogni speranza o voi che entrate

Bochesmalas

lunedì 15 giugno 2020

Pozzecco resta a Sassari!



Ci sono stati momenti di autentico panico, crisi depressive diffuse, stress, tentativi di suicidio alcolico, omicidi di giornalisti, un po' di tutto. Ma alla fine, stamane, c'è stato un nuovo colpo di scena: Gianmarco Pozzecco resta al timone della Dinamo Sassari anche per la prossima stagione.
Ieri si era diffusa la notizia del divorzio tra la gloriosa società di Stefano Sardara e il mitico coach, la "lieta novella" si era diffusa a macchia d'olio in tutti i siti che trattano di basket e sport. Una mazzata terrible, dico sarebbe stata una mazzata terribile se solo fosse stata vera. Probabilmente sarebbe stato anche peggio del sofferto divorzio con il grande Meo Sacchetti, forse perché era giunta in quest'annata strana e sofferta condita dal Covid-19, dallo stop al campionato, dai morti e dai feriti. Una botta devastante giunta quando si era in prossimità della rinascita, della ripresa di speranze e spensieratezza. Poi, c'è da dire che il Poz non è solo un allenatore di basket, è un simbolo, un istrione, un'artista, un uomo capace di far rinascere la passione per lo sporti in tutta Europa, un autentico personaggio. Insostituibile.
Pazienza se non si è riusciti a confermare Evans, pazienza se l'immenso Pierre è volato verso altri lidi con un ingaggio consono al suo talento. L'importante è che rimanga Pozzecco anche al costo che debbano giocare i muratori che stanno risistemando il PalaSerradimigni o gli addetti ai chioschi. Al folle maestro da Formentera non si può rinunciare. Dopo lo stop del campionato quando si era meritatamente secondi, con una SuperCoppa in saccoccia, la Fiba Europe Cup dello scorso anno e la finale scudetto combattuta sino a Gara 7 contro Venezia (e la serie clamorosa di 22 vittorie consecutive) non si poteva rinunciare al Poz. Per nessuna ragione al mondo. Non in questo momento, se non altro.
Di certo tutto questo rumore dei media per un attimo di riflessione, una discussione come tante tra due caratteri forti (Sardara e Pozzecco), con tanto di malumori dei tifosi,  i giornalisti se lo potevano risparmiare. Echeccazzo, non si può più litigare in santa pace in questo mondo? Non ci bastavano già tutti i problemi che avevamo - chi più chi meno - sulle spalle?
Vabbè, l'unica cosa importante a questo punto è che l'allarme sia rientrato e che il presidente abbia chiarito ai media come stanno le cose: Pozzecco resta a Sassari!
Per il resto rimangono le conferme di Spissu, Gentile, Bilan, Devecchi e l'acquisto dell'ottima ala classe 1997 Jason Burnell proveniente da Cantù. Un gran bel sostituto per il favoloso Dyshawn Pierre. Per quanto riguarda tutto l'altro, acquisti ed eventuali ulteriori conferme, sono solo chiacchiere. È ancora troppo presto.

Forza Dinamo! Grazie Presidente!

Nessun commento:

Posta un commento