Oltre le mura del sonno: gli incubi di H.P. Lovecraft

« Sfortunatamente, non ho l'abilità di architettare ingegnose banalità che soddisfino le esigenze di curatori senza fantasia. » H.P.Lovecraft

Howard Phillips Lovecraft è stato un genio incompreso quando era in vita, un precursore di vari generi quali l'horror e la fantascienza moderna. Dalla sua penna si formò uno strano ibrido, fantastico e terrificante. Era troppo avanti nel tempo e l'America e il mondo terreno dei primi del '900 non seppero cogliere appieno la sua innovazione letteraria; parlava ai sordi e scriveva ai ciechi. Solo dopo la morte le sue opere hanno avuto il giusto riconoscimento ed è divenuto il gigante della letteratura fantastica che ora conosciamo.

Troppo tardi...

Che sia colpa dell'arabo pazzo Abdul Alhazred?

In questo gigantesco volume sono riunite tutte le opere in un unica soluzione. Edizione Newton Compton, anche in versione eBook:


http://www.newtoncompton.com/e-book/210/tutti-i-romanzi-e-i-racconti

Lovecraft ha ispirato, oltre che numerosi scrittori horror, videogiochi e film, anche vari gruppi musicali: i Metallica, l'omonima band di rock psichedelico, i Blue Oyster Cult, i Nox Arcana, i Fields of the Nephilim, i Morbid Angel, i Mercyful Fate, i Samael e tantissimi altri che hanno dedicato alle sue mostruose creature, al mito di Cthulhu, ai Grandi Antichi, al Necronomicon,  svariati brani o album interi.

« Penso che la cosa più misericordiosa al mondo sia l'incapacità della mente umana di mettere in relazione i suoi molti contenuti. Viviamo su una placida isola d'ignoranza in mezzo a neri mari d'infinito e non era previsto che ce ne spingessimo troppo lontano. Le scienze, che fi­nora hanno proseguito ognuna per la sua strada, non ci hanno arreca­to troppo danno: ma la ricomposizione del quadro d'insieme ci aprirà, un giorno, visioni così terrificanti della realtà e del posto che noi occu­piamo in essa, che o impazziremo per la rivelazione o fuggiremo dalla luce mortale nella pace e nella sicurezza di una nuova età oscura. »