Lasciate ogni speranza o voi che entrate

Bochesmalas

lunedì 18 dicembre 2017

Scott Bamforth, la pioggia di pupazzi e la settima perla


Piovono peluches al palazzetto dello sport di Sassari. Neanche il tempo di godersi la vittoria in Turchia, in occasione del game 8 della Basketball Champions League, che arriva anche il successo casalingo in campionato con The Flexx-Pistoia. La settima vittoria consecutiva tra campionato e coppa per una Dinamo-Banco di Sardegna tanto forte da permettersi di giocare in assoluto relax o quasi (collezionando anche una lunga serie di errori e distrazioni, a dire il vero) alternando giocate strepitose ad alcuni black out modello illuminazione natalizia, con i vari protagonisti che si accendevano e spegnevano in sincronia con le luminarie di questo periodo. La stanchezza (o la sincronia con i temi natalizi, fate voi) ha condizionato tutti, o meglio: quasi tutti. Infatti c'è un giocatore immune alla stanchezza, allo stress (o all'intermittenza luminosa) ed è il "solito" monumentale Scott Bamforth: 24 punti, 4 rimbalzi, 6 assist, 5 falli subiti, 5/7 da tre.
Non che tanti altri non siano andati bene, anzi (il bravissimo Pierre ha messo a segno 16 punti, Jones 13, Hatcher 9 con il 100% al tiro, il ritrovato Randolph 11 e Spissu 8 con due triple consecutive a dir poco fondamentali) ma Bamforth ha brillato più delle luminarie nelle vie della città.

In ogni caso la settima vittoria è arrivata abbastanza facilmente e con essa è stata raggiunta anche quota 14 proprio subito dietro alla capolista Brescia, pur in buona compagnia e con qualche squadra che ancora deve giocare. Questa settima vittoria consecutiva, soprattutto perché è arrivata grazie a una partita che di sicuro non verrà ricordata tra le migliori prestazioni della squadra (il divario di soli 7 punti- 88 a 81-non rende affatto la reale differenza tra la Dinamo e The Flexx di ieri sera), fa ben sperare per il futuro. Fa molto ben sperare... 

Tutto era iniziato nel migliore di modi con la torta e le 500 candeline dedicate al grande capitano Jack Devecchi, il "solito" Palaserradimigni esaurito (o quasi: c'erano giusto un paio di posti liberi) e il "solito" encomiabile casino del fenomenale gruppo Commando. Nonostante il freddo e il gelo tipo grotta di Betlemme in piena notte e il resto del pubblico un po' distratto dallo shopping natalizio, il palazzetto si è scaldato subito con la tripla di Bamforth dopo pochi secondi e la pioggia di pupazzi di peluche in occasione del Teddy Bear Toss, per la raccolta di beneficenza da destinare ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici.
Ora non resta che sperare in un proseguo degno delle sette perle appena raccolte nel prezioso scrigno di mr. Pasquini. Mercoledì 20 è già tempo di Champions League in Germania contro Oldenburg e subito dopo aver ingoiato il panettone c'è in programma (il 26 dicembre) la visita a Venezia, campione d'Italia in carica, per il campionato. Due trasferte dure che chiudono un mese intenso e faticosissimo che ha portato la squadra dalla tana della capolista della serie A fino in Siberia. Di certo, c'è da dire che una Dinamo così forte non la si vedeva da un bel pezzo.
Comunque vada Grazie ragazzi.














Nessun commento:

Posta un commento