Mentre Milano festeggia la conquista del primo trofeo - meritatissimo - della stagione, e si rivela ancora più forte e competitiva degli anni scorsi, si scaldano i motori per l'avvio della stagione ufficiale LBA 2020-2021. Il primo campionato covid della storia, con una parziale apertura al pubblico e tutti i timori del caso, date le circostanze.
La Dinamo-Banco di Sardegna viene da una Supercoppa faticosa e intensa come non mai, con un'infermeria ancora da svuotare e qualche pedina ancora da inserire. La Semifinale contro la Virtus Bologna ha dato segnali positivi soprattutto da parte del solito grande Spissu, di un inarrestabile Bilan e ancora Burnell, Bendzius ma poco altro. La squadra ha fatto vedere tante buone cose, un attacco spumeggiante e molta energia, finche è durata. Una volta scaricate le batterie la panchina lunga della Virtus ha avuto la meglio, meritatamente aggiungerei. Del resto alcuni elementi, Kruslin e Pusica soprattutto, sono apparsi stanchi e fuori fase sin dal palla a due, molto distanti da quello che avevano fatto vedere nel girone di qualificazione. Tillman ha rischiato grosso con una bella botta alla spalla e il solito effervescente Pozzecco si è fatto espellere per proteste con due bei falli tecnici che stavolta, però, non hanno portato la squadra a una reazione rabbiosa come in altre circostanze; le gambe non li hanno assecondati. Comunque va più che bene così, la Dinamo ha dimostrato di essere già la terza/quarta forza del campionato già a settembre e questo non può che rendere orgoglioso tutto l'ambiente. Sardara, Pasquini e Pozzecco hanno costruito una formazione eccellente in grado di affrontare a viso aperto qualsiasi squadra italiana o europea che sia. Ha perso con onore la sua semifinale, ha disputato un più che buono girone di qualificazione, nonostante le numerose assenze, e si è guadagnata già il rispetto dovuto.
Domenica prossima (27 settembre 2020, ore 18.30) parte il campionato con in programma la terza sfida in pochi giorni contro Pesaro. Finora i due scontri diretti nel girone di Supercoppa di Olbia hanno portato a un sostanziale pareggio (86 a 71 per la Dinamo la prima partita e 81 a 71 per Pesaro al ritorno seppure quest'ultima contava veramente poco e la Dinamo poteva perderla anche con uno scarto di 15 lunghezze e passare ugualmente). In ogni caso Pesaro si è dimostrata una squadra forte e agguerrita che non ha niente a che fare con la formazione dell'anno scorso che aveva chiuso la stagione interrotta anticipatamente dal coronavirus all'ultimo posto con soli 2 punti. Sarà una gara vera, una battaglia come e più di quanto si è visto nella bolla olbiese di Supercoppa. La speranza è che si recuperino definitivamente Gentile, Treier e Gandini e che Tillman non abbia riportato conseguenze a causa di quella botta a freddo.
La partita sarà trasmessa come sempre su Eurosport Player alle 18.30. Forza Dinamo!
Forza Dinamo!
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