Gli Screature sono una band di Sacramento in California che suona un'intrigante post punk-death rock ad alto tasso energetico. Hanno aperto le danze con l'album omonimo del 2103, il secondo "Four Columns" è uscito nel 2015. A questi due LP si è aggiunto questo nuovissimo "Old Hand New Wave" fresco di stampa e, devo dire, assolutamente impossibile da ignorare. Se vi piacciono le atmosfere nere e gotiche del death rock più sanguigno ed elettrico il terzo album degli Screature è un'autentica benedizione. I quattro californiani (Liz Mahoney alla voce, Miranda Vera, batteria, Sarah Scherer, organo, e Chris Orr alle chitarre) schitarrano rock oscuro con un'energia entusiasmante, alternando umori e ombre del death rock con assalti dark punk.
Dopo l'apertura classica e oscura di The New Eve, arriva la splendida Waiting For The Light con le sue chitarre veloci e una melodia azzeccata. Il ritmo sale ancora con gran dispiego di riff punk e velocità quasi hardcore nella veloce e urticante North or Order. La successiva Gone Cold ritorna sui contorti versanti post punk-death rock con un ritmo sghembo e la gran voce di Liz che ruba la scena a tutti, un po' Diamanda Galas, un po' Lydia Lunch un po' Gitane Demone. La bellissima, scurissima e pericolosa, Hit the Void è una marcia infernale, intensa, cadenzata e scossa da violenti accessi elettrici, che porta gli Screature dritti nell'olimpo del gothic rock di questi anni. Un autentico capolavoro. Induction prosegue su ritmi marziali in un sinuoso viaggio nei meandri più oscuri del suono. Poi arriva l'assalto punk-hardcore della scheggia impazzita Metapsychosis e non si riesce più a stare fermi.
Il resto scopritevelo da soli: qui sotto c'è il loro player di Bandcamp col quale si può ascoltare e/o acquistare questo bellissimo disco.
Tracklist:
01.The New Eve
02.Waiting For The Light
03.North or Order
04.Gone Cold
05.Hit The Void
06.Induction
07.Metapsychosis
08.Last Scene Alive
09.Movements
10.Torn Passage
11.Another Mask
2018 - Ethel Scull Records
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