Alessandro Pagani è uno scrittore e musicista con una lunga carriera alle spalle (attualmente batterista degli Stolen Apple, vecchia conoscenza di questo blog. Qui la recensione del loro disco di debutto "Trenches": https://bochesmalas.blogspot.it/2017/02/stolen-apple-trenches.html)
"Io mi libro" è una raccolta di 500 frasi e dialoghi umoristici che attraverso giochi di parole, doppi sensi e freddure, racconta un pò del nostro quotidiano in chiave comica.
A proposito del libro, qui sotto le note dell'autore, giusto per iniziare a sfogliarlo:
INTRODUZIONE:
"Io mi libro" è una raccolta di 500 frasi umoristiche tra giochi di parole, doppi sensi e freddure, rivolta a far emergere in chiave comica i nostri vizi, usi e costumi.
Elaborare una freddura (parola nata forse in Germania nel XVII secolo, deriv. da freddo, trad. motto spiritoso, o che tale vuole essere) non è cosa da tutti i giorni. O per meglio dire lo è, perchè sono proprio le fatalità di tutti i giorni che predispongono al commento sarcastico, grazie alle parole che all'occorrenza giocano a nostro favore. Addolcire la vita con un commento aspro potrebbe sembrare un ossimoro, ma l'essenza dell'umorismo è proprio questo: prendere la tragicomicità e la miseria della natura umana e renderla una piccola, feroce, ma bellissima forma d'arte transitoria, che ci aiuta a discernere il mondo reale dall'immaginario.
SINOSSI:
Ogni nostra azione, atteggiamento o comportamento si presta a diverse sfaccettature emblematiche. Nel contesto di quest'opera, l'autore ha cercato di cogliere gli aspetti più grotteschi che si possono creare durante i nostri piccoli e grandi avvenimenti quotidiani, nel corso del lavoro, nel tempo libero, tra le notizie di cronaca e attualità, e più in generale durante ogni situazione paradossale che ognuno di noi, spesso a propria insaputa, può improvvisamente trovarsi ad affrontare: momenti generati dal 'teatro dell'assurdo' o da presunte coincidenze derivate dall'ambiguità d'una parola, dal fraintendimento di una frase, o dalla verve tragicomica dei protagonisti.
Rifacendosi a maestri dell'umorismo quali Marcello Marchesi, Achille Campanile e Giovannino Guareschi, "Io mi libro", è una ginnastica per la mente ed un'esplorazione del linguaggio italiano in un caleidoscopio di lettere che si scambiano e si combinano come in un grattacapo enigmistico, oltre un piacevole riflettersi - dentro una prospettiva meno cupa - all'interno di un compendio ironico ricco di significati allegorici.
Un modo diverso per stemperare l'eccessiva serietà con cui l'uomo ha vincolato la proprio esistenza, a dispetto del lato più 'brioso' e brillante che ognuno di noi porta dentro.
A chiusura del libro, un breve racconto dedicato al sogno dal titolo "Breve racconto onirico"
BIOGRAFIA:
Alessandro Pagani, nato a Firenze nel 1964, è per diletto scrittore, musicista, operatore volontario a favore degli animali, nonchè per necessità impiegato presso la Asl Fiorentina . Appassionato di poesia e musica, ha fatto parte negli anni '80 del movimento artistico underground fiorentino "Pat Pat Recorder". Nel 1988 inizia un percorso come musicista con svariati gruppi tra i quali Stropharia Merdaria, Parce Qu'Il Est Triste, Hypersonics, (con cui ha partecipato ad Arezzo Wave), Subterraneans, Malastrana e successivamente con i Valvola, assieme ai quali fonda nel 1997 l'etichetta discografica Shado Records, attiva fino al 2007. Attualmente è batterista del gruppo rock Stolen Apple, con il quale ha fatto uscire l'album di debutto "Trenches" a Settembre 2016. E' anche componente della giura del concorso di poesie "Daniela Pagani e Manuela Masi" patrocinato dal Calcit Chianti Fiorentino, ed un assiduo volontario del Canile Del Termine di Sesto Fiorentino (Fi).
"Io mi libro", edito dalla casa editrice "96, Rue De La Fontaine" di Torino
(una frase del libro apparirà anche sull'agenda Comix 2019), è la sua seconda pubblicazione dopo il manoscritto "Perché non cento?" stampato da Alter Ego/Augh di Viterbo (Aprile 2016), ed il libretto autoprodotto del 2015 "Le Domande Improponibili".
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