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Bochesmalas

martedì 27 settembre 2022

Wargasm: Putin e la guerra totale

 


Mentre prosegue la controffensiva dell’esercito di Kiev (anche senza le fantomatiche armi italiane che Conte e Salvini, tra gli altri, vogliono negare) e molte città e villaggi vengono liberati, si svela per l'ennesima volta la mostra delle atrocità commesse dalle orde assassine di Putin: civili, donne, vecchi e bambini torturati, stuprati e gettati in fosse comuni come spazzatura. La banda di bestie russe (o forse è meglio dire “gente per bene” come li definisce l'amico Berlusconi) che sta commettendo tutta una serie di crimini di guerra che farebbero impallidire anche quelli dell’Isis, ora è pronta al passaggio successivo: la guerra totale. Il Cremlino sta organizzando la chiamata forzata dei riservisti (almeno 300.000) dopo aver reclutato carcerati ed ergastolani i quali, diciamocelo pure, potrebbero anche sembrare dei boy scout in confronto ai ceceni o la banda fascista del battaglione Wagner. Questo ha portato a nuove proteste in Russia con migliaia di arresti (beh, si anche in Russia ci sono esseri umani) e a una fuga di massa verso le frontiere dei paesi ancora disposti ad accoglierli. In migliaia si sono precipitati in Finlandia, Georgia e in tutti gli altri paesi, eccetto il feudo putiniano della Bielorussia, ovviamente. Nel frattempo nelle zone occupate si sta svolgendo il referendum per l’annessione allo stato fascista di Putin, ovviamente nell’ illegalità più assoluta e nel totale disprezzo dei diritti dei cittadini delle province stuprate. Come se tutto ciò non bastasse Putin, non accontentandosi di questa grottesca farsa, continua a minacciare l’Occidente con lo spauracchio nucleare. I territori annessi con la violenza e resi russi ufficialmente con la tragica pagliacciata del referendum d’ora in poi saranno considerati territorio russo e verrano difesi anche con gli ordigni nucleari. Beh, tutto questo, con alcuni suoi amici appena usciti vittoriosi dalla consultazioni elettorali italiane, non lascia ben sperare per il futuro.

Amen.

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