Finalmente dopo due anni di "galera" a causa della pandemia e delle restrizioni conseguenti siamo riusciti a riprendere la normale attività di viaggiatori seriali. La prima meta post lockdown è stata Salisburgo, città austriaca nota soprattutto per aver dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart (e alla RedBull). Oltre al suo illustre cittadino e tutta una serie di musei e siti dedicati al suo genio, Salisburgo offre tanto. È una città media di circa 150.000 abitanti molto facile da girare e da raggiungere (l'aeroporto è vicinissimo) con una grande zona pedonale e un centro storico barocco assolutamente favoloso (patrimonio dell'umanità dell'UNESCO) da vivere rigorosamente a piedi per gustarsela meglio. C'è da camminare parecchio, dato che le colline che la circondano sono decorate da castelli, musei e viste mozzafiato. Si sale e si scende in continuazione, ma ne vale assolutamente la pena. Poi, una volta testate le scarpe e la capacità motoria dei propri arti inferiori, non c'è niente di meglio che immergersi nell'atmosfera unica dell'antica birreria Augustiner. La location di questa meraviglia è del 1600 in un antico monastero e offre un birra fantastica da assaporare preferibilmente nel grandissimo giardino che può contenere migliaia di persone. La ricetta della birra è la stessa da quattro secoli. Buon viaggio.