Il giallo che riguarda le vicende della Dinamo Sassari si infittisce clamorosamente con una serie di sconfitte sconcertanti (3 su 3 partite in Champions League, 3 consecutive in campionato) ma il mistero più grande è che cosa ci faccia ancora Demis Cavina sulla panchina. È vero che non si poteva pretendere il gioco e lo spettacolo messi in scena dalla premiata ditta Pozzecco negli ultimi tempi, ma un minimo di decenza lo si pretende. È altrettanto vero che mancano i grandi giocatori di qualche tempo fa, Spissu e Bilan su tutti, e i nuovi non sono assolutamente all'altezza (Mekowulu e Clemmons in testa) ma così non si va da nessuna parte. Anche Bendzius, Burnell, Logan e Gentile sono quasi irriconoscibili dopo la cura Cavina. Si può perdere anche sempre, anche tutte le partite, ma non così, non con questo gioco che non c'è e non si è mai visto. La Dinamo di Cavina è senza anima, svogliata e pigra, senza schemi né un briciolo di fantasia. Per assurdo le cose migliori (anzi meno peggiori) degli ultimi tempi le ha riservate la gara di stasera contro Trieste negli ultimi 2-3 minuti quando nel gelo dei -30 si è vista finalmente una reazione d'orgoglio quasi commovente che ha portato a chiudere a -11 una squadra fino a quel momento non pervenuta. Dopo tanto tempo si sono sentiti anche i fischi al PalaSerradimigni e non è stato un bel sentire, ma stavolta non c'è da biasimare chi lo ha fatto: lo spettacolo messo in scena è stato pessimo. D'altro canto c'è stato però anche il grande sostegno a pieni polmoni da parte del Commando e questa è stata la cosa più bella della partita, soprattuto se si tiene conto di quanto stava avvenendo sul parquet.
Che dire, in attesa che il mistero venga svelato, lunedì ci si gioca l'ultima chance in BCL contro il Ludwigsburg: praticamente un'impresa disperata, salvo miracoli e colpi di scena clamorosi.
Nell'ultimo post sull'argomento che pubblicai il mese scorso avevo definito la Dinamo 2021-22 una squadra di seconda fascia, ma qui urge una rettifica: la banda di Cavina può solo lottare per non retrocedere; in questo momento ha il gioco peggiore di tutta la Serie A e forse anche qualche punto di troppo rispetto a quello che sei è visto in campo. Pazienza. Sarà per un'altra volta o per un'altra stagione, a meno che...
In ogni caso Forza Dinamo! sempre e comunque.
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