In quattro giorni sono andati a ruba tre milioni di iPad di terza generazione; il motivo è da ricercare, probabilmente, nel nuovo, stupefacente, Retina display da 3,1 milioni di pixel (2028x1536 la risoluzione) e nel potente e velocissimo nuovo chip A5X quad-core. Tra le altre cose è presente una nuova fotocamera da 5 megapixel e la tecnologia 4G e 4G LTE per la connessione alla rete dati, anche se quest’ultima non è ancora disponibile in Italia. La risoluzione dello schermo è oltre il quadruplo dell’iPad2 e quasi il doppio di una tv HD. La batteria, nonostante il processore debba gestire l’incredibile incremento di prestazioni, dovrebbe durare anche in questo caso 10 ore, grazie alle maggiori dimensioni della stessa, senza però pregiudicare la maneggevolezza e la linea del dispositivo: quasi identica all’iPad2 (9,4 mm di spessore contro gli 8,8 dell’iPad2 e circa 50 grammi in più). A qualcuno, ai vertici delle aziende “concorrenti”, starà già fumando il cervello su come fare a cercare di copiare anche questa volta. I prezzi dovrebbero essere gli stessi dell’iPad2 al momento del lancio, l’anno scorso, ovvero a partire da 479 € per il modello Wi-Fi da 16 GB, anche se non sarebbe affatto male se si potesse partire dai 399 € dell’iPad2 in vendita in questi giorni, ma si saprà solo venerdì prossimo...
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