Sale la febbre, si suda e si scalpita in attesa dell'evento più atteso, per giunta in casa del "nemico". Stasera si apre il sipario sulle LBA Finals 2019 per la conquista dello Scudetto. Le due contendenti, come ben saprete, sono la Reyer Venezia e la Dinamo-Banco di Sardegna. Una finale inedita tra due formazioni che hanno conquistato una volta nella vita il titolo tricolore (nel 2015 Sassari, nel 2017 Venezia), i Giganti guidati dal Poz ci arrivano, come altrettanto ben saprete, con una striscia di 22 vittorie consecutive, 15 delle quali in campionato LBA Playoff compresi, ma ora si parte dallo 0-0. Le due formazioni si sono incontrate 28 volte nella storia, tra A2 e Serie A, e la Dinamo è in vantaggio negli scontri diretti 16 a 12. In questa stagione però è in vantaggio Venezia 2-1, in quanto ha vinto le due partite di campionato, tra andata e ritorno, e ha perso il quarto di Finale di Coppa Italia. L'ultima sconfitta della Dinamo contro Venezia è anche l'ultima sconfitta subita dalla squadra di coach Pozzecco; il 10 Marzo 2019, ben tre mesi fa, tondi tondi. Comunque da quando c'è Poz alla guida di Sassari il tabellone dice 1-1, perfetta parità. Un po' come si parte stasera, anche se Venezia ha il fattore campo e lì, al Taliercio fa parecchio caldo, in tutti i sensi. Il palazzetto in questione non è molto grande, contiene 3.500 umani ma fa un caldo boia, si dice, e non solo per il tifo lagunare, è proprio un forno. Non sarà facile trovare posto anche per il popolo biancoblu in perenne movimento, nonostante il mare da superare e le mille difficoltà logistiche, ma sempre presente. Comunque un bel po' di bandiere con i quattro mori e lo striscione del Commando ci saranno sicuramente e non saranno portati da semplici turisti.
Sulla carta la squadra veneta dovrebbe essere più forte, dato che è stata costruita per vincere lo scudetto e vale un sacco di quattrini (è seconda solo a Milano come budget). Hanno un roster lunghissimo e di gran qualità, si pensi che tengono in tribuna due giocatori come Deron Washington e DJ Kennedy. Com ho già detto più volte nei post precedenti sono una gran brutta bestia, difficile da domare se gioca come sa. Bisognerebbe tenere a bada Austin Daye, Bramos, Tonut e Watt soprattutto e confidare nei frequenti black-out di Haynes e Stone. Perché se Venezia gioca da Venezia è un bel casino. Detto questo, la Dinamo del Poz, ovviamente, non ha da temere nessuno, ha fatto fuori nei Quarti l'eccellente Brindisi 3-0 e la prima della classe, Milano, in semifinale sempre 3-0. Mentre gli orogranata vengono da un 3-2 ai Quarti contro Trento e da un altro 3-2 in Semifinale contro Cremona. Sono forti, ma non imbattibili.
Per il resto non mi piace troppo come gioca Venezia, ma è un parere assolutamente opinabile e insignificante - dato che non sono di certo un esperto ma solo un semplice tifoso -. Quest'anno, oltre alla Dinamo (ovviamente!) mi sono piaciute di più (e forse avrebbero meritato anche qualcosa di più) Brindisi, Cremona e Trieste. Però ha una cosa in comune con Sassari: tutte e due giocano da squadre, senza primedonne alla milanese.
In ogni caso, vada come vada, la serie è lunga. Ci sono 7 Gare da affrontare, a meno che una prevalga sull'altra nettamente e si porti sul 4-0. Per ora ci sono Gara 1 (oggi) e Gara 2 (mercoledì 12 Giungo) a Venezia. Poi la Dinamo ritroverà l'abbraccio caloroso dei 5.000 del PalaSerradimigni per Gara 3 (venerdì 14 giungo) e Gara 4 (domenica 16 Giugno). Poi si vedrà se la serie è destinata a proseguire o no.
L'appuntamento per il primo atto: GARA 1 - Finale - Playoff 2019 - VENEZIA - DINAMO - 10 Giugno 2019 - ore 20.45 - RAI Sport HD - Eurosport 2 - Eurosport Player. Stappate la vostra "Ichunsa non filtrata" e attendete pure con fiducia e ottimismo.
Forza Dinamo!!!!
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