La Dinamo-Banco di Sardegna versione 2020/21 è già pronta da alcune settimane. Una campagna acquisti fulminea a, a mio parere, assolutamente azzeccata sotto tutti i punti di vista.
Ai "vecchi" Marco Spissu, Miro Bilan, Jack Devecchi e Stefano Gentile, si sono aggiunti 2 soli americani - ma di gran qualità - Jason Burnell e Justin Tillman che vanno a rimpiazzare Pierre ed Evans. Il grosso della spesa è stato fatto in Europa con Vasa Pusica che dovrebbe far rifiatare Spissu, il giovane estone con passaporto italiano Kaspar Treier, la guardia croata Filip Kruslin, l'ala grande lituana Eimantas Bendzius, il centro d'esperienza Luca Gandini e il giovane Marco Re, ancora una volta aggregato alla prima squadra.
Dopo tanti anni segnati dalla folta presenza di americani questa volta il GM Pasquini e coach Pozzecco hanno optato per un'impronta est-europea. Al contempo è anche diminuita la rappresentanza italiana che invece nelle ultime stagioni era la vera colonna portante della formazione sassarese. Sono andati via prima Polonara poi Vitali, Magro e Bucarelli lasciando ai soli Spissu e Gentile il vessillo tricolore da portare in quintetto.
La squadra ora è in ritiro ad Aritzo per poi completare la preparazione come da tradizione al GeoVillage di Olbia dal 2 agosto. Le prime sfide in programma invece sono quelle con Milano e Venezia, rispettivamente il 20 e il 22 agosto in occasione del torneo City of Cagliari. A tal proposito c'è da dire che tutto il pre-campionato si svolgerà a porte chiuse con tutte le difficoltà del caso e non so questo quanto possa essere effettivamente utile per raggiungere un grado di preparazione ottimale. Purtroppo c'è ancora la sinistra ombra del Covid che aleggia sul campionato di basket (e su tutto il mondo: oltre 35.000 morti in Italia, oltre 17 milioni di casi nel mondo e quasi 700.000 morti). Probabilmente la nuova stagione inizierà come è finita la precedente, ovvero con la partita della Dinamo a Roma in un irreale palazzetto deserto; in questo momento mi pare inevitabile, checché ne dicano i vari Bocelli, Sgarbi, Salvini e tutti i numerosissimi negazionisti ad ogni latitudine. In questo momento anche qui in Italia non mancano i nuovi focolai né le persone che si sono scordate dei morti e delle precauzioni per evitare il contagio. Nel resto del mondo è ancora peggio, soprattutto negli USA, in India e in America latina, ma anche in Spagna e in nord Europa non si scherza affatto.
Non ho idea di come possa evolvere la situazione in autunno quando ci sarà il clima ideale per la diffusione del virus (anche se a dire il vero non si è mai assopito) ma vedo complicato già allo stato attuale su come si possano fare le trasferte, soprattutto in Champions League. Speriamo bene...Forza Dinamo!