La nuova Dinamo-Banco di Sardegna 2021-22 è pronta. L'ultima stagione dell'era Sardara - salvo ripensamenti, speriamo - parte a mio modesto avviso con il piede giusto. Forse è la prima volta che il gruppo (e che gruppo!) resta praticamente invariato per buona parte rispetto alla passata stagione. Sono confermati 4/5 del quintetto: Spissu, Bendzius, Burnell e Gentile. Oltre ai fantastici quattro restano a Sassari capitan Devecchi, Treier, Gandini e Chessa. Come tutti ben saprete non c'è più il mitico centrone croato Miro Bilan, purtroppo, ma sarebbe stato veramente troppo riuscire a trattenerlo ancora. Come a suo tempo era capitato con Pierre o Cooley, e tanti altri, è veramente difficile trattenere simili campioni di cotanto spessore. Comunque a sostituire Bilan arrivano ben due lunghi dalle ottime caratteristiche: Mekowulu e il figliol prodigo Diop. C'è poi il nuovo acquisto Tyus Battle (un nome un programma) americano di 198 cm del 97, assoluta novità per il campionato italiano, proveniente dalla Russia.
Per chiudere il cerchio abbiamo il grande ritorno di Professor Logan reduce dall'ultima stagione a Treviso con una media di 17,3 punti (4° in campionato davanti proprio a Bilan che aveva chiuso con una media di 16,9 punti) 2,3 rimbalzi e 2,8 assist. Non si poteva chiedere di meglio per offrire a Spissu un sostituto all'altezza del compito. Bentornato Professore!
Che dire la Dinamo sulla carta appare particolarmente sostanziosa e di gran qualità, magari un po' cortina ma onestamente non si poteva chiedere di più. Comunque Treier e Diop hanno un gran potenziale, Devecchi può garantire ancora minuti importanti e il resto della banda è una sicurezza. Dispiace un po' per la truppa croata che non c'è più (oltre al succitato Bilan, partono anche gli ottimi Katic e Kruslin) oltre a ovviamente al grande e indimenticabile condottiero Pozzecco. Tuttavia agli ordini di coach Cavina si sta formando una squadra eccellente oltre che un gran bel gruppo già affiatato e rodato. C'è solo da attendere come si inseriranno i nuovi Battle, Mekowulu e il rientrante Diop, ma io personalmente sono molto ottimista. Anche quest'anno Pasquini e Sardara hanno fatto un gran bel lavoro che potrebbe riservare anche qualche lieta sorpresa. La speranza è che il covid consenta finalmente l'accesso del pubblico nei palazzetti per permettere alle società di respirare un poco dopo due anni terrificanti e ai tifosi di godersi finalmente il meritato spettacolo. Il primo appuntamento è per la Supercoppa in programma dal 4 al 21 settembre. La Dinamo è inserita nel girone B con Cremona e Varese, mentre Milano, Pesaro, Virtus Bologna e Brindisi, come teste di serie, non dovranno affrontare i gironi di qualificazione e attenderanno gli altri ai Quarti di Finale. Se la Dinamo dovesse vincere il girone (passano ai quarti solo le prime classificate) se la dovrebbe vedere con Brindisi il 18 settembre. Ma è indubbiamente presto per fare pronostici o anche solo per pensare alla Supercoppa. Prima di tutto c'è la Nazionale di Spissu che si sta preparando alle olimpiadi di Tokyo che si disputeranno a partire dal 23 luglio, covid permettendo...
Forza azzurri e grazie Presidente!