Lasciate ogni speranza o voi che entrate

Bochesmalas

lunedì 6 gennaio 2025

I migliori album del 2024

 


01.Idles - TANGK

Come sempre all'inizio del nuovo anno è tempo di tirare le somme di tutto quanto accaduto nell'anno appena concluso e non si può non iniziare con la musica, da sempre l'unica vera possibilità di salvezza per le nostre anime. Tuttavia in questi ultimi tempi lo stereo è rimasto spento a lungo per svariati motivi, ma qualcosa sono riuscito ad ascoltare ugualmente  e i miei preferiti del 2024 sono qui, in questa breve lista di soli dieci album. A dire il vero ho ascoltato anche qualcos'altro, soprattuto nei viaggi in auto o nelle serate a base di birra e snack ci ho dato dentro con brani alternative country e suoni affini (la fonte è questa: https://twangsvillerevisited.blogspot.com/) ma poca musica estrema rispetto al solito. Comunque conto di recuperare il tempo perduto nel corso di questo 2025 appena nato. 
Per la terza volta da quando esiste questo blog il primo posto della classifica lo conquistano gli Idles con il nuovo fantastico "Tangk." Poi c'è stato il ritorno clamoroso dei Cure e anche quello dei Jesus Lizard ma forse il disco che ho ascoltato di più è il terzo album di Amy and the Sniffers. Come sempre, se vi va, potete ascoltare qualcosa più sotto con gli appositi player di Bandcamp. Buon ascolto.


02.Mannequin Pussy - I Got Heaven


03.Amyl and the Sniffers - Cartoon Darkness


04.Cola - The Gloss


05.King Hannah - Big Swimmer


06.Chelsea Wolfe - She Reaches Out to She Reaches Out to She


07.The Cure - Songs of a Lost World


08.The Jesus Lizard - Rack


09.Talk Show - Effigy


10.Yard Act - Where's My Utopia?










domenica 5 gennaio 2025

La Dinamo Sassari si è spenta sul più bello...

 


La Dinamo con un Gazi in più (e un Sokolowski in meno, purtroppo) sembrava aver innestato finalmente le marce alte, con una serie di 5 vittorie su 7 partite e le Final Eight di Coppa Italia a soli due punti di distanza, per giunta con il vantaggio nello scontro diretto con l'ottava (Trieste). Invece no, neanche questa volta la banda di Markovic riesce a decollare; le speranze di agganciare le prime 8 si spengono nel match di mezzodì al PalaSerradimigni contro un'arrembante Varese che va a vincere per la prima volta in trasferta in questa stagione. Eppure la serie di vittorie della Dinamo, prima contro Trieste e Venezia, poi con Treviso e Cremona avevano illuso tutti. L'esordio spumeggiante del nuovo acquisto Erten Gazi (con Sokolowski e Udom ancora fermi) aveva fatto sperare dopo l'impresa di Cremona. Anche oggi con l'11 a 2 iniziale e poi con i 30 punti a fine primo quarto, sembrava tutto facile e c'è chi stava già per prendere i biglietti per Torino per la Coppa Italia, invece dal secondo quarto in poi si è rivista una squadra timida e svogliata, con molti elementi non proprio sulla stessa pagina. Quanto di buono fatto sino alla precedente gara di Cremona è svanito in un attimo, compreso l'apporto del succitato Gazi. I limiti evidenti della squadra sono saltati fuori ancora una volta e non sono bastati i punti degli americani Fobbs (26) e Bibbins (20). Dagli altri non c'è stato granché se non l'atletismo e la grinta a tutto campo dell'atipico centro Renfro e qualcosa dal giovane Veronesi. Per il resto quasi nulla. Nel momento topico della svolta c'è stato l'ennesimo crollo che porterà nuovamente la Dinamo fuori dalla Coppa Italia per il terzo anno consecutivo (salvo miracoli nell'ultima giornata) nonostante i due trofei in bacheca e tante epiche battaglie in quella competizione. Non so come se ne uscirà fuori da questa situazione, ma penso che se non si riesce a lavorare sulla testa dei giocatori questa Dinamo rimarrà anche quest'anno nel limbo di chi non è né carne né pesce, tra la zona playoff e chi lotta per scongiurare la retrocessione. In ogni caso con o senza interventi sul mercato la zona Playoff non è distante e si può e si deve provare, sperando che si risolva presto il misterioso stop di Sokolowski.
Forza Dinamo!!