Finalmente se ne esce dai coglioni il 2023, annus horribilis che verrà ricordato nella storia e tramandato ai posteri come l'anno più brutto vissuto da chi è ancora in vita. Cioè escludendo le varie guerre mondiali o ancora prima carestie ed epidemie di peste questo che si sta chiudendo è sicuramente l'anno peggiore, da quando io ho memoria almeno. Altro che lockdown e covid questo infame 2023 caratterizzato da due guerre tremende, da femminicidi e schifezze di ogni genere non ha lasciato e non lascerà alcuna traccia positiva nella storia. Mentre Putin continua a massacrare gli ucraini nell'indifferenza generale, per la gioia dei cosiddetti "pacifisti" sadici e assetati di sangue molto più dei guerrafondai, il mondo si indigna solo per i morti palestinesi, le donne che scendono in piazza per protestare (giustamente, ci mancherebbe pure) contro i femminicidi in ricordo della povera Giulia sfoggiano al contempo le bandiere palestinesi e inneggiano ad Hamas senza il minimo pudore, ignorando gli stupri, la vivisezione e le stragi di donne messi in atto quel maledetto 7 ottobre 2023. Nessuna parola, nessun cartello, nessuno slogan ha ricordato le ragazze, le vecchie e le bambine stuprate, arse vive o mutilate dalle orde musulmane palestinesi. C'è chi è stata violentata davanti ai figli e poi uccisa, chi è stata mutilata degli arti ancora in vita, chi è stata bruciata viva senza alcuna pietà. Intanto l'antisemitismo avanza come un fiume in piena, Hamas e i fondamentalisti islamici hanno il pieno appoggio del popolo occidentale (fortunatamente non dei governi) e delle folle ebeti che scendono in piazza sventolando bandiere simbolo di sangue e di oppressione per il genere femminile, le minoranze e le altre religioni...e Allah ringrazia. C'è chi dice che Hamas non è la Palestina, ma loro hanno votato quel partito quasi all'unanimità e loro, i cosiddetti "palestinesi civili" nascondono i sequestrati nelle loro case, i missili nei loro ospedali o anche nelle loro terrazze; i fondamentalisti di Hamas sono tra loro, sono loro, tutti sapevano tutti sanno, sono un tutt'uno e noi siamo complici. Mi viene da pensare che il genere umano non sia ancora pronto per la democrazia e i diritti civili visto il fascino irresistibile che suscitano figure come Putin o le bestie di Hamas e merde affini. Il mondo è diventato una chiavica, la cloaca maxima e mi sa che la situazione è irreversibile. Amen.
Buon anno