Nonostante il caldo torrido di questo giugno bollente, eccessivo anche per gli spagnoli, Madrid è sempre un piacere da gustare con tutti i sensi. La capitale spagnola è elegante ma non seriosa, è piena di vita e movimento. Le sue piazze spettacolari, le vie stracolme di gente, la sangria, gli artisti di strada e i parchi lussureggianti costituiscono uno scenario inebriante in continuo movimento.
Certamente il caldo infernale stimola la siesta in un locale con aria condizionata, o in un tavolino all'aperto sotto l'acqua fresca vaporizzata, con una cerveza gelata in mano e una serie di tapas sparse sotto il naso. Viceversa vengono a mancare un po' le gambe per perlustrare gli angoli più remoti e gli scorci più pittoreschi della città. Ma bisogna pur accontentarsi.
Questo è il primo di tre post dedicati a Madrid, con fotografie ancora calde risalenti a un paio di giorni fa. Come sempre in queste pagine compariranno solo le immagine senza i partecipanti al giro "turistico" per ovvie questioni di privacy, e di conseguenza queste qui sotto, come le prossime che compariranno nei post successivi, non sono necessariamente le migliori; sono solo quelle pubblicabili senza effetti collaterali.
Per il viaggio a Madrid ho utilizzato la strepitosa macchinetta X100T della Fujifilm, una compatta a ottica fissa 23mm (equivalente a 35mm dato il fattore di crop di 1,5 x del fantastico sensore APS-C, X-Trans CMOS II) dal look retrò, che mi ha dato parecchie soddisfazioni. Di certo manca ancora il fotografo, ma ci stiamo lavorando.
In ogni caso le foto qui sotto non hanno subito alcun trattamento in post produzione e ogni "effetto speciale", dove presente, è stato creato direttamente al momento dello scatto.
In questa prima parte: il centro storico con un occhio di riguardo al quartiere Los Austrias, la Plaza Mayor, la Gran Via, l'effervescente mercato di San Miguel, il palazzo reale, le cripta della cattedrale e la meravigliosa basilica de San Francisco El grande.
Il seguito alla prossima puntata.
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