giovedì 2 novembre 2023

La Dinamo in crisi

 


Dopo le due ultime gare (AEK Atene in BCL e Tortona in campionato) così diverse nell'andamento ma identiche per quanto concerne la "raccolta punti" la Dinamo-Banco di Sardegna è ufficialmente in crisi, senza più attenuanti né giustificazioni di alcun genere. Contro i greci in Basketball Champions League la compagine di Bucchi ha messo in scena al PalaSerradimigni un'ottima gara di grande energia e orgoglio per 35-36 minuti, con vantaggi importanti che l'hanno vista volare anche sul + 19, ma poi un finale scellerato ha visto svanire definitivamente i 2 punti anche questa volta. È andata ancora peggio in campionato, ancora una volta in casa, contro l'arrembante Tortona dell'ex Chris Dowe: un disastro su tutti i fronti con punteggi "polari" che sono passati dal -30 al -20 finale che non rende appieno quello che si è visto in campo, perché la Dinamo Sassari non ha dato alcun segno di vita e alla fine ha rubato qualche punto in più senza meritarselo neanche un po'. Non traggano in inganno i 17 punti di McKinnie perché pur dimostratosi tra i "meno peggio" non è che abbia fatto vedere granché. Rispetto alla gara di coppa - pur persa in malo modo - c'è stata un'ulteriore involuzione, nessuno ha raggiunto la sufficienza ed è mancato sia l'attacco sia la difesa, sia la testa. In questo momento la squadra si ritrova a fare i conti con il peggiore inizio di stagione da quando è in Serie A: 0/2 in BCL, 1/5 in campionato. Più che pensare ai playoff la squadra di Bucchi è costretta a guardarsi alle spalle e alla zona retrocessione in compagnia di altre deluse come Treviso, Brindisi e Varese oltre alla matricola Pistoia. Oltretutto, eccetto Pistoia e Brindisi, le attuali compagne di sventura (Varese e Treviso) danno l'impressione di essere messe meno peggio, se non altro dal punto di vista psicologico. Perché il problema è tutto lì: la testa. Non penso che Whittaker sia un brocco o il greco dal nome impronunciabile sia davvero così inconsistente. Non può essere. Comunque, a questo punto della storia, mi pare inevitabile l'intervento sul mercato soprattutto per quanto riguarda il play. Probabilmente domenica contro Varese potrebbe essere l'ultima gara in biancoblù di Stanley Whittaker Jr salvo colpi di scena e/o un'eventuale clamorosa resurrezione. Il chè non dispiacerebbe affatto, sia chiaro.

Forza Dinamo, sempre e comunque.

Nessun commento:

Posta un commento