12 morti, oltre 370 contagiati, oltre 9000 tamponi eseguiti su pazienti sospetti, non sempre sintomatici, ma comunque a rischio contagio in quanto residenti nelle zone colpite.
Il nuovo Coronavirus ha rotto gli argini: dalla Cina con furore, ha invaso la Corea del Sud, il Giappone (con la nave lager Diamond Princess), l'Iran e ora anche l'Europa con l'Italia in testa. C'è da dire che da noi i test positivi sono di più anche perché nel resto d'Europa non ne fanno proprio (non più 400 tamponi eseguiti sia in Francia sia in Germania). D'altro canto è anche vero che numerosi casi in giro per l'Europa riguardano cittadini italiani o turisti che hanno soggiornato da noi. Per il resto il panico avanza senza motivi veramente validi, dato che la mortalità in caso di infezione non è affatto elevata, a meno che non si soffra di altre patologie importanti, e comunque non lo è più della comune influenza. Nonostante ciò si assiste alla caccia spasmodica delle mascherine nelle farmacie - anche se quelle (senza filtro) che si vedono in giro non servono a granché a meno che non si sia già contagiati, per non parlare della corsa ad accaparrarsi generi alimentari come se si fosse una guerra in corso. O no? Forse siamo in guerra davvero?
Intanto il carnevale sta scorrendo in sottofondo quasi in silenzio; molte manifestazioni sono state annullate, altre no, ma ce ne siamo fatti una ragione. Purtroppo è successo anche con lo sport: sono molte le discipline colpite dagli effetti collaterali del trasformista Corona. Il turno di campionato di Serie A di basket previsto per il prossimo weekend è stato sospeso e rinviato, come anche il recupero tra Varese e Virtus Bologna previsto per domani. La Dinamo Sassari, già costretta allo stop dal turno di riposo e dalla pausa per la nazionale (a proposito: grandissimi Michele Vitali - Capitano - e Marco Spissu in quintetto nelle vittorie contro Russia ed Estonia) dovrà "riposare" forzatamente ancora una settimana, e speriamo che basti. Non è dato sapere come si evolverà la situazione e cosa accadrà il 4 marzo quando è previsto il primo match del Round of 16 della Basketball Champions League.
Intanto anche il calcio si ferma a macchia di leopardo, qualcuno potrà anche proseguire a porte chiuse, il ché non è proprio il massimo. Oltre alle pesantissime perdite economiche c'è anche il rischio che i vari campionati vengano falsati in modo irreparabile.
C'è poi il rischio che saltino anche le attesissime Olimpiadi di Tokyo e questo sì che sarebbe un bel disastro.
Comunque, a prescindere dagli effetti collaterali, Covid-19 nasce in Cina, come nascono in oriente buona parte delle nuove bestioline che saltano dagli animali all'uomo. Dalla Sars in poi è stato tutto un susseguirsi di virus famelici che cercano di vendicarsi delle puttanate fatte dall'uomo, specie da quello con gli occhi a mandorla. Se anche in Oriente s'imparasse un po' di igiene e si evitasse di mangiare povere bestiole vive o animali selvatici improponibili, come i pipistrelli e i rettili, forse l'umanità intera ne trarrebbe un qualche giovamento.
Per il momento laviamocene le mani...
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