venerdì 26 aprile 2019

Namibia: il cielo africano...


Con questo post chiudo la lunga serie di articoli sulla Namibia. Tra le varie opzioni per chiudere il discorso alla fine ho scelto un argomento atipico che però mi ha sempre ipnotizzato e affascinato. Sin da piccolo, infatti, guardando i documentari in tv, ho sempre trovato particolarmente interessanti le immagini del cielo d'Africa con i suoi colori intensi e vibranti, il flusso di nubi basse che andava a decorare la volta del soffitto di quegli spazi infiniti. Rimanevo incantato ad ammirare tramonti, albe, la vivacità della nuvole nella stagione delle piogge o la via lattea e i cieli notturni. Tutto ciò avveniva sempre davanti alla tv, sul web o con in mano qualche mazzo di fotografie scattate da qualcun altro.
Questa volta, invece, l'ho vissuto da protagonista: io, lei, la macchina fotografica e il cielo africano. Cosa si può volere di più? Un lucano? O un fotografo?
Beh, comunque sia, anche se non avevamo un fotografo vero con noi, lo spettacolo è stato notevole. Le immagini, ovviamente, non rendono minimamente la reale meravigliosa immensità di questi luoghi ma qualcosa la fanno intravvedere o, se non altro, immaginare.
Non so se anche io sono stato colpito dal virus del mal d'Africa ma di certo la Namibia resterà a lungo nella mia, nella nostra, mente. Un paese fantastico, uno dei viaggi più belli mai fatti. Assolutamente consigliato a tutti.

Per concludere ritorno nuovamente sull'argomento "marzo in Namibia:" nonostante sia questo un periodo sconsigliato praticamente da tutti per recarsi in questa splendida nazione, noi ci siamo trovati benissimo sia per i prezzi più abbordabili da "bassa stagione", sia per lo scarso affollamento nei vari siti, con pochi turisti in giro. Oltretutto in questo periodo si vedono tanti cuccioli appena sfornati di varie specie, c'è un po' più di verde dell'alta stagione e poi non c'è l'escursione termica di quel periodo (la notte non fa freddo). Di certo ci vuole un po' di fortuna, dato che noi abbiamo trovato una stagione delle piogge un po' scarsa e quindi strade pulite, poco fango, poca acqua e poche zanzare (anzi nessuna). 
Buon viaggio.

Ne approfitto per ringraziare nuovamente Barbara, Federica e Umberto "Tanzenia"



































































Nessun commento:

Posta un commento