venerdì 21 settembre 2018

Warszawa




Varsavia è tuttora segnata da una storia turbolenta e tragica. Prima c'è stata l'invasione nazista, la distruzione, le bombe, i massacri e poi, ancora peggio, le stragi e l'occupazione comunista. È stata una delle capitali più tormentate d'Europa e forse del mondo intero. Tuttavia la città è stata ricostruita piuttosto bene e si è ripresa il posto che le spetta. Varsavia è grande (oltre 1 milione e settecentomila abitanti) vivace, ricca di scorci interessanti con un mix architettonico che si vede di rado in altre città. La ricostruzione dei monumenti del passato, come le antiche mura, il Barbacane, l'elegante via reale, Il castello reale, la piazza del Mercato con la sua Sirenetta (simbolo della città), si sposa in un gradevole contrasto con il retaggio dell'occupazione sovietica e i tipici palazzoni grigi e anonimi, ma anche il maestoso Palazzo della Cultura e della Scienza. Inoltre vi è anche una parte moderna con uno skyline niente affatto male. Sono questi contrasti, tra l'eleganza della Città Vecchia, rasa al suolo nella seconda guerra mondiale e poi risorta dalle sue ceneri, e la faccia moderna tirata a lucido con grattacieli, vetro e acciaio, a donarle personalità e un certo fascino particolare. Per certi versi richiama un po' l'atmosfera e l'estetica di Berlino, anche se la capitale tedesca è decisamente un'altra cosa sotto tanti aspetti.
In ogni caso Varsavia ha molto da offrire. Oltre al buon cibo, le straordinaria varietà di Pierogi (i ravioli polacchi) fritti, bolliti o anche in versione dolce, le numerose - e ottime - birrerie artigianali del centro storico, c'è anche tantissimo verde. Infatti, uno dei gioielli dello scrigno di Varsavia è il parco Lazienki. Da segnalare poi il museo Chopin, il suddetto Palazzo della Cultura e della Scienza dal quale si gode di uno splendido panorama della città e tante altre piccole, grandi sorprese di cui vi parlerò in dettaglio nei prossimi post: una mostra del grande Zdzislaw Beksinski, trovata per puro caso; l'esperienza fantastica nell'Horror House nei pressi della Piazza del Mercato, veramente terrificante quanto divertente.
Di sicuro è una città che merita assolutamente una visita, magari di pochi giorni, ma ne vale assolutamente la pena. Poi, c'è da dire, che i prezzi sono assolutamente abbordabili e ci si può realmente sbizzarrire alla scoperta delle prelibatezze della cucina polacca o lasciarsi andare alle tentazioni dello shopping.















































































































































































































































































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