martedì 15 agosto 2017

Ferrarrosto



L'orsa KJ2 è stata abbattuta. Come al solito l'uomo applica le sue leggi utilizzando la parte più nobile del proprio corpo (il culo, da salvare in questo caso, in vista delle elezioni regionali in Trentino l'anno prossimo). Come sempre l'animale che "aggredisce" un uomo viene abbattuto senza pietà e senza provare nessun altro tipo di sistema "punitivo" alternativo (sedazione, trasferimento in altra zona, cattività o altro) ammesso che ce ne fosse realmente bisogno. Come del resto accade quando l'uomo aggredisce un animale...Non si contano i casi di esseri "umani" che dopo aver aggredito, seviziato o ucciso, animali innocenti e indifesi, senza nessun motivo - come solo la bestia uomo è capace di fare - siano stati abbattuti dalle guardie. O no?
Eppure se andiamo a vedere l'operato dell'essere cosiddetto umano, quello stesso che lascia il proprio cane sul balcone senza acqua, cibo, né ombra, e con 40 gradi di temperatura, per andarsene in vacanza in Grecia, quello che infila un petardo in bocca a un cane per vedere che effetto fa far saltare una mandibola a un essere vivente, o quei tanti infami che utilizzano cani e gatti cosparsi di benzina e dati alle fiamme per bruciare i boschi, la passa liscia. Sempre. Perché "l'essere umano" è una creatura superiore e onnipotente e può fare il cazzo che vuole del mondo e dei suoi abitanti.
Quest'estate sono andati in fumo boschi, campagne, aziende agricole, bestiame, case, campeggi e tutto ciò che era possibile bruciare. Ma non mi pare che per le centinaia di bestie incendiare (a due zampe e senza cervello) ci sia stato lo stesso impegno e accanimento per stanarli e "abbatterli" in qualche modo.
Mi piacerebbe vedere le facce di questi "umani" quando si preparano a distruggere il proprio territorio, aspettando la giusta temperatura e il vento favorevole. Magari mentre stanno consumando un pasto con la famiglia o sono appena rientrati a casa dopo una giornata di "duro e estenuante" lavoro. Una massa di ebeti che fanno gli straordinari per distruggere tutto ciò che è combustibile e che, quasi sempre, la fanno franca. A differenza della povera orsa, purtroppo.

Gli umani riescono a farsi distinguere sempre. Vedi la brutale uccisione di un ragazzo italiano in una discoteca a Lloret Del Mar, nei pressi di Barcellona. Il pestaggio è avvenuto nell'indifferenza generale di centinaia di ragazzi che osservavano la scena come se fosse un video game, senza fare nulla, se non riprendere l'aggressione con l'immancabile smartphone, divenuto ormai una parte fondamentale del nostro corpo, un'appendice. Le tre bestie cecene sono state arrestate. Purtroppo non è accaduto lo stesso con le centinaia di pecore a braccia conserte (o telefonino in mano) che si sono "godute" lo "spettacolo." Chissà se questa volta sono riuscite tutte a completare il livello del gioco.

Comunque sia questa estate bollente verrà ricordata anche per il coperchio saltato sull'operato di varie ong nelle spiagge e nei porti Libici. I "salvataggi" di massa, l'import di merce umana e tutto il business dell'immigrazione selvaggia, pare che abbiano finalmente uno straccio di regolamentazione. Anche il Renzi alla fine se ne è reso conto. La Boldrini no, ma non si poteva pretendere tanto.
E pensare che qualche mese fa il procuratore di Catania Zuccaro ha rischiato la lapidazione in piazza quando lanciò l'ipotesi di un qualche collegamento tra scafisti e alcune ong. Il povero procuratore è stato messo alla gogna mediatica. L'avevano fatto passare per un pericoloso nazista xenofobo come, del resto, qualsiasi altra persona che osasse mettere in dubbio la bontà del sistema di accoglienza italo-europeo gestito dal trittico ong-cooperative-politica. Finalmente, forse, ci si renderà conto che andare a prendere migliaia di persone nelle spiagge libiche (senza distruggere i gommoni utilizzati, senza fermare gli scafisti) non può portare ad altro che a un incentivo al business della tratta di esseri umani.
Probabilmente però a molte di queste ong, cooperative (a fini di lucro) e politicanti con le mani in pasta in ogni faccenda losca, non è che interessasse più di tanto il destino dei migranti. Se si è permesso l'arrivo di centinaia di migliaia di esseri umani da rinchiudere in un centro di accoglienza, o da buttare per strada senza un tetto e un perché. 
Ora ci ritroviamo con centinaia di giovani nullafacenti (telefonino a parte) che chiedono l'elemosina vicino a bancomat, negozi o uffici postali. Se questa è accoglienza allora vuol dire che qualcosa non quadra, oppure mi sfugge.
Il sistema di accoglienza "de' noantri" è questo: si prendono più persone possibili da casa loro, gli si conduce in una specie di galera (con le porte socchiuse); gli si concedono piazze, fontane e parchi per l'igiene personale e bancomat (della popolazione autoctona) per le spese per la telefonia, sigarette e bevande extra. E il problema è risolto. In questo modo tanti (veramente tanti) italici fanno cassa e i migliaia di migranti (per la grande maggioranza giovani maschi musulmani) si ritroveranno a non far niente e a non aver alcun futuro. Quando qualcuno penserà anche come faranno a stare mesi o anni senza una donna? Magari c'è anche chi ci sta anche pensando a risolvere questo "problema." Intanto, nel frattempo, i giovani immigrati maschi si arrangeranno in qualche modo. Spero solo che lo facciano senza applicare il metodo "Capodanno di Colonia 2016"(http://bochesmalas.blogspot.it/2016/01/colonia-capodanno-2016-la-strage.html)
Di certo i modelli francese, belga o tedesco, non è che funzionino molto meglio. La loro integrazione di massa ha portato solo bombe e morti con cadenza quasi giornaliera. Quella inglese forse è anche peggio. In terra d'Albione hanno permesso addirittura la creazione di tribunali della Sharia e altre assurdità e anche qui sono arrivate bombe e morti. Ma anche in questo caso era logico che accadesse tutto questo: concedere troppa libertà a chi non sa neanche cosa sia è come liberare una famiglia di elefanti in un negozio di cristalli...E i cristalli, si sa, sono molto molto fragili.



Buon ferragosto.

4 commenti:

  1. Tanto per aggiungere qualcosa devo aggiornarti che due dei tre ceceni sono già liberi!
    Ciao
    Giovanni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, l'ho sentito subito dopo aver pubblicato il post. A questo punto non mi meraviglierebbe affatto che tutti e tre i ceceni, in quanto rifugiati richiedenti asilo in Francia, riuscissero a ottenere il permesso di soggiorno da monsieur Macron, come se nulla fosse accaduto...

      Elimina