venerdì 12 dicembre 2014

Horror Vacui - The Return of the Empire


Continuando sulla stessa scia nera dell'ottimo primo album (In Darkness You Will Fell Alright del 2012) i vampire punks bolognesi Horror Vacui pubblicano in questi giorni "Return of the Empire," il secondo lavoro a lunga durata.
Il nuovo album, come dicevo, riparte da dove il precedente si era fermato, usando le sue stesse armi (il death rock, il punk, il post punk e tutte le sfumature dell'universo gothic) ma, in questo caso, riescono a fare ancora meglio. Le tracce appaiono ancora più a fuoco rispetto al più che ottimo lavoro svolto nel disco di debutto, sia per quanto riguarda la qualità della composizione sia per quanto concerne la rifinitura.
L'equilibrio tra la velocità e la potenza punk e le tinte scure d'impronta dark raggiunge un livello notevole; forse addirittura l'apice del genere. Mi piacerebbe dire la perfezione, ma il punk è per sua natura imperfetto, altrimenti sarebbe un'altra cosa. A maggior ragione un prodotto come questo che nasce in puro stile DIY e lo afferma con fierezza.
"Punker than dark. Darker than punk" come scrivono loro nelle note che accompagnano la presentazione del disco.
"Return of the Empire" è tutto un susseguirsi di riff potenti e riuscitissime melodie di chitarre, interessanti soluzioni ritmiche trainate da un basso corposo e da tamburi potenti che sostengono alla perfezione la struttura dei brani. Al di sopra di tutto questo fuoco si staglia la voce di Koppa che raggiunge ottimi livelli di espressività e si cuce alla perfezione sopra al campionario di azzeccatissime melodie oscure che scorrazzano in lungo e largo per la tracklist.
Basterebbe la sequenza di apertura (la titletrack, 5000, The Right Care e Time) per collocare "The Return of the Empire" tra le migliori uscite del genere di questi ultimi decenni, ma il disco offre molto altro, come la splendida accoppiata Opus Tenebris - Desperate Adelia o ancora, la fantastica rivisitazione in chiave Horror Vacui del super classico dei Discharge "Decontrol" che qui diventa "Lortnoced."
Grandissimo album.

Tracklist:

01.Return of the Empire
02.5000
03.The Right Cure
04.Time
05.'Til the Last Drop
06.Light of Darkness
07.Screen of Infamy
08.Opus Tenebris
09.Desperate Adelia
10.Lortnoced
11.Underworld
12.The Fall of the Empire

Black Water Records - Legion of the Dead Records - Horror Pain Gore Death Productions
2014







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