Christmas in Paris

Parigi a dicembre sprigiona un fascino unico: le luci, l'atmosfera, la folla e i grandi spazi monumentali creano una scenografia irripetibile in nessun'altra parte del mondo. Sembra di stare dentro un set cinematografico e, in effetti, ci si sente tutti un po' come delle comparse. Chi siano gli attori protagonisti, invece, non ci è dato sapere. Probabilmente è la stessa Ville Lumiere ad essere la sola protagonista della scena; bellissima e inarrivabile.
Peccato solo che il freddo polare che ha inibito la mia - già scarsa di per sé, a dire il vero, anche in condizioni ottimali - capacità di scattare buone fotografie, nonostante l'upgrade dell'appendice oculare (leggasi: nuova macchina fotografica). 

Infatti quasi tutte le immagini sono state catturate velocemente, in modalità - quasi sempre -automatica e nessuna di queste è stata ritoccata al computer, anche se forse ne avrebbero avuto bisogno. Troppo freddo per fare di meglio; troppa bellezza, sparsa in ogni dove, per fare di peggio.

Quello che mi consola è che, in ogni caso, le foto non renderanno mai appieno tutte le sfumature della magica atmosfera di questa città sotto l'albero di natale; anche con un bravo fotografo dietro l'obiettivo.
Per il resto ci sono tanti validi motivi per visitare Parigi in questo periodo: i fantasiosi mercatini natalizi ricolmi di oggetti curiosi e svariate leccornie per ogni gusto; le file più ragionevoli per accedere ai monumenti e, soprattutto, i prezzi dei voli con le compagnie low cost.
Si sconsiglia il sacco a pelo, a meno che non lo si possa condividere con un termosifone o un orso bianco.

Buon Natale.