domenica 2 novembre 2014

Hurula - Vi är människorna våra föräldrar varnade oss för






Questo splendido disco è il debutto solista di Robert Hurula Pettersson, leader dei Masshysteri (due ottimi album all'attivo: "Vår Del Av Stan" del 2008 e "Masshysteri" del 2010) nonché in precedenza a capo di un'altra grande punk band svedese, The Vicious, attiva dal 2005 al 2007. Il cantante, chitarrista e compositore di Umeå ha suonato anche con gli Invasionen e i Regulations ed, evidentemente, non ha problemi di creatività né alcun tipo di difficoltà in fase di scrittura.
Con questo disco prosegue il discorso iniziato con i Masshysteri, affinando ulteriormente la proposta musicale, smussando qualche spigolo e rendendo l'insieme più appetibile per le masse senza, però, perdere un briciolo di credibilità e senza cedere a nessun compromesso commerciale. In questi solchi, infatti, sono le canzoni che prendono il sopravvento, e la capacità compositiva di mr. Hurula che viene fuori nella sua forma più pura. Non importa se il mezzo per giungere al fine sia il pop anziché il punk di una volta: quello che conta è il risultato e questo, credetemi, è a dir poco eccezionale.
L'impronunciabile "Vi är människorna våra föräldrar varnade oss för" è pieno zeppo di grandi canzoni condite di splendido indie pop, dieci potenziali singoli che ti riconciliano con la musica e con il suo vero fine: creare piacere all'ascolto, al di la di ogni possibile masturbazione mentale e/o di sfoggio di virtuosismi senza capo né coda.
La musica che scorre qui dentro ha solide radici punk, ma non vuole fare pesare troppo il passato che si porta appresso. Le strepitose melodie che accompagnano questi suoni, infatti, sono una goduria per i timpani, nonostante l'idioma svedese che regna sovrano in tutta la scaletta. Qui ci sono tracce punk, sopraffino indie rock, post punk, new wave e power pop, miscelati, cucinati e serviti con grandissima personalità e classe. Basterebbero solo un paio di canzoni (come, ad esempio "22" o "Skjut Mig") per far schizzare in vetta tra i dischi più belli dell'anno questo "Vi är människorna", ma c'è tanta di quella carne al fuoco in questo vinile da far rischiare un'indigestione. Robert Hurula è riuscito a creare il disco pop perfetto (senza vendere né svendere nulla). Non serve aggiungere altro.


Hurula - Vi är människorna våra föräldrar varnade oss för

Tracklist:

01.Allt Ska Fõrsvinna
02.22
03.Om Jag Tänker Alls
04.Skjut Mig
05.Sluta Deppa Mig
06.Högdalen
07.Sverige Ungdom
08.Jag Ville Glömma Dig
09.Stockholm Brinner
10.Det Är Ok Om Du Glömmer Mig

2014 - No Good Records

















4 commenti: