martedì 7 gennaio 2014

2013 Italian Top Ten Reloaded: le preferenze dei lettori


Music Cellar: la storia di un esperimento musicale mai tentato su questo pianeta.

Dopo essermi fatto in quattro per preparare la classifica dei migliori album del 2013, ho deciso di ricomporre la salma con l'aiuto di un buon collante e di cedere questo spazio (solo per oggi, siori e siore...) a un gruppo selezionato di abituali lettori di questo blog. Una trentina di baldi giovani volontari, di sana e robusta costituzione e con l'apparato uditivo integro, sono stati segregati in un'apposita cantina insonorizzata e costretti ad ascoltare senza sosta una trentina di dischi indipendenti italiani usciti quest'anno.
Il conclave è durato tre giorni, giusto in corrispondenza con la fine delle scorte di cibo e alcolici e appena prima del crollo delle mura di sostegno della cantina e del conseguente intervento della protezione civile e delle unità cinofile. La fumata bianca ha premiato il capolavoro dei Vanity "Occult You," che a messo d'accordo un po' tutti. In seconda posizione si è classificato il sorprendente "Fate" dei Soviet Soviet, con uno scarto di soli due voti. Il bronzo, invece, è stato assegnato all'ennesimo gioiello dei Kirlian Camera "Black Summer Choirs."
Hanno avuto un buon numero di preferenze, ma sono rimasti fuori per un pelo dalla Top Ten anche altri ottimi dischi come "Kawax" di Lili Refrain, "Electric Chair" dei Cyborgs, His Electro Blue Voice, Oniric, Awake For Days, Aedi e Handful of Hate.
Dalla competizione erano esclusi EP, 7 pollici e mini album. Altrimenti ci sarebbe voluto l'intervento dell'ONU per soddisfare le esigenze alimentari dei partecipanti. Senza tenere conto, oltretutto, di un possibile intervento degli inviati di "Chi l'ha visto?" se questo Reality clandestino si fosse protratto ulteriormente nel tempo.
Alla fine del raduno sedizioso due o tre album sono spariti, uno è andato in frantumi e lo stereo gentilmente concesso dalla ditta "Sa Boche de su Mere" ha smesso per sempre di importunare le orecchie del prossimo. I trenta cardinali sono sopravvissuti.

L'elenco del materiale utilizzato:
- impianto Hi-Fi provvisto di piatto, lettore cd, amplificatore, 4 casse e cuffie per le ore notturne.
- trenta album italiani pubblicati nel 2013, equamente divisi tra versioni in vinile e in formato cd.
- sessanta orecchie.
- dieci casse di birra.
- dieci stecche di sigarette.
- dodici casse d'acqua.
- dieci litri di vino.
- due chili di caffè.
- un chilo di zucchero.
- frutta e verdura.
- pane e companatico.
- brioches e merendine.
- fumetti, libri e manuali.
- saturimetro.
- defibrillatore.
- bombola d'ossigeno.
- sfigmomanometro e fonendoscopio.
- elettrocardiografo.
- paracetamolo e antinfiammatori.

Musica indipendente per gente indipendente.

Ci tengo a precisare:
Che nessuna delle band, citate, escluse o elencate in classifica, era a conoscenza dell'esperimento, né a fornito materiale in grado di influenzare in alcun modo la giuria coatta...e, oltretutto, non sono sicuro che avrebbero gradito: i Reality Show non piacciono a tutti (me compreso).
Maria De Filippi e Matteo Renzi non hanno voluto partecipare.
Nessuno, oltre alla ditta inesistente che ha fornito lo stereo, ha sovvenzionato con un solo euro questo evento.
Nessuna TV, Radio o testata giornalistica ha partecipato all'evento.
I dischi sono stati regolarmente acquistati.
In cantina non c'è più neanche una fetta di prosciutto.
Forse non c'è più neanche la cantina...

Dopo i dettagli tecnici dell'esperimento ecco, finalmente, la Top Ten italiana del 2013. I grandissimi Vanity e gli altri "fortunati" prescelti:





1. VANITY - Occult You





2.SOVIET SOVIET - Fate




3.KIRLIAN CAMERA - Black Summer Choirs




4.HOLY - The Age of Collapse




5.SPIRITUAL FRONT - Open Wounds




6.THE DOORMEN - Black Clouds




7.AUSTRALASIA - Vertebra




8.THE MESCALINE BABIES - Crush




9.WILDMEN - Wildmen




10.KILL YOUR BOYFRIEND - Kill Your Boyfriend




Il meglio del 2013 secondo antblog:






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