sabato 9 luglio 2011

Die, die my darling... The Misfits



I Misfits nascono nel 1977 con il primo punk nel New Jersey, grazie ai neuroni corrotti di Glenn Danzig e Jerry Only.
Il suono era un oscuro cocktail di horror, punk rock, qualche melodia anni '50, '60 tra il rockabilly e il rock'n'roll della tradizione musicale americana, un pizzico di Doors, un po' di metal, hardcore e un'immagine che difficilmente passava inosservata.
La prima incarnazione della band si conclude nel 1983 con l'abbandono di Danzig, una manciata di dischi eccellenti e la nascita dell'horror punk.
Il cantante forma i Samhain e sucessivamente si tuffa in una eccellente carriera solista costellata da un discreto successo.
Nel frattempo i Misfits erano diventati un mito, e una fonte inesauribile di merchandise con il loro immaginario horror, i ciuffi devilock, il mitico Crimson Ghost. Vennero citati e coverizzati da molte band famose (Metallica compresi) e furono una fonte inesauribile d'ispirazione per centinaia di complessi horror punk, alcuni dei quali praticamente identici ai loro padri putativi.
Non si contano gli album di cover dei Misfits eseguite da gruppi provenienti dalle più disparate scene musicali, dal punk, al metal, al pop sino alla longue music.





Gli album del periodo "Danzig":

Static Age registrato nel 1978 ma pubblicato solo nel 1997




Walk among us del 1982. Uno dei dischi imprescindibili della storia del punk...




Evilive, disco dal vivo pubblicato sempre nell'82. Suono pessimo ma rilevanza storica di non poco conto:




Earth A.D./Wolfsblood del 1983. La svolta hardcore e anche l'ultimo capitolo ufficiale del sodalizio Misfits-Danzig...




Legacy of brutality, uscito nel 1985 è una raccolta di materiale del primo periodo: brani tratti dai singoli e dall'album Static age...




12 Hits from hell, registrazioni inedite del periodo d'oro. pubblicato nel 2001:




Le raccolte Collection I e II...





Il mitico Box set a forma di bara, edito nel 1997 comprende tutto il materiale del periodo con Danzig:




Nel 1995 Jerry Only riforma i Misfits senza Danzig e con dietro al microfono, a raccogliere la pesante eredità, il non meno carismatico Michale Graves.
Il suono è un po' diverso: leggermente più virato verso il metal, ma la qualità è comunque molto elevata e il successo commerciale non tarda ad arrivare ance per la versione 2.0


American Psycho del 1997:




Famous monsters del 1999:




La raccolta di inediti del periodo Graves, Cuts from the crypt del 2001:




Nel 2000 si chiude il secondo capitolo della saga e i Misfits di Graves e Jerry Only si sciolgono.
L'anno successivo il mastodontico bassista riforma la band in versione 3.0 con Dez Cadena dei Black Flag alla chitarra e Marky Ramone dei Ramones dietro le pelli...ma, nonostante i nomi altisonanti, il giocattolo si è rotto e Project 1950 del 2003 è, probabilmente, il punto più basso mai toccato dalla band:




Il singolo Land of the dead del 2009 è l'ultimo parto del gruppo ed è caratterizzato da un discreto miglioramento rispetto alla prova precedente:




Il mitico ep del 1984 Die die my darling: il loro manifesto e anche la canzone più coverizzata del loro repertorio...




Non possono mancare in ogni collezione di appassionato di musica rock i primi quattro bellissimi album di Danzig solista...

Danzig del 1988:




Danzig II "Lucifuge" del 1990:




How the gods kill del 1992:





Danzig 4 del 1994:




Glenn Danzig:




I Misfits versione Lego:







I Misfits '95 con Michale Graves:




I Misfits nei primi anni '80:








Con Graves negli anni '90:



Michale Graves:




I Misfits storici:





Qualche altra immagine più recente:









I Misfits di Jerry Only, Dez Cadena e Marky Ramone...




I vecchi...




Vanno ricordati anche gli album dei Samhain di Danzig. L'habitat è lo stesso dei primi Misfits: horror e punk rock con una maggiore componente metal però...



Initium del 1984:





Unholy passion, EP del 1985:




November coming fire dell'86:





Final descent del 1990:




Il box set del 2000, con tutto il materiale dei Samhain riunito in un comodo cofanetto:





Di nuovo i Misfits...




Qualche esempio dello sterminato campionario di "tribute album" dedicati ai Misfits:





They walk among us...

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