mercoledì 9 febbraio 2011

10 Buoni motivi per passare ad Apple e rottamare windows senza rimpianti


1.La mela è buona e si può mangiare. Con le finestre mi pare non sia possibile…D'accordo è già morsicata ma questo sta a significare che qualcuno l'ha già assaggiata e quindi è sicura…prima solo i Re potevano permettersi un assaggiatore.


2.I computer, gli accessori, tutti gli electronic devices con la mela morsicata sono molto più belli, meglio costruiti, assemblati e confezionati di qualsiasi altro concorrente. La differenza si vede, si sente, si palpa quando si apre una confezione progettata dai tipi di Cupertino: sembra di avere tra le mani un prodotto da gioielleria non un computer.
La stessa cosa si può notare entrando in un Apple Store e subito dopo in un negozio di "informatica discount" per prodotti windows.






3.I prodotti Apple durano di più nel tempo e si rivendono benissimo anche da usati, anche dopo diversi anni di onorato servizio. Il problema è solo riuscire a distaccarsi dal proprio Mac usato quando si compra il nuovo: ci si affeziona e, spesso, quando lo si vende, anche per una cifra consistente, ci si pente.






4.Niente virus, niente antivirus mangiasoldi che servono per eliminare i virus che creano loro stessi per poterli disinfettare con i loro costosissimi prodotti. Quindi niente formattazioni disperate per salvare la baracca, mentre i burattini sono già persi, bruciati e non si può fare più nulla per salvarli come accade, invece, con windows dopo gli attacchi di virus e compagnia bella.





5.Pochissima manutenzione a differenza delle macchine windows che sopravvivono grazie a infinite sedute di deframmentazione del disco fisso, scandisc perpetui, pulizia e deframmentazione del registro ( il mitico, terribile e incomprensibile registro).






6. I Mac non si bloccano, o meglio, non si bloccano con la frequenza dei windows: a me in 3 anni di utilizzo non mi è ancora successo di avere il Mac impallato a differenza dei pc e del quotidiano ricorso alla combinazione ctrl+alt+canc, riavvii forzati, calci, strappi di spina e imprecazioni. Senza tenere conto delle terribili schermate blu di windows: il terrore degli utenti! Con i Mac se si blocca un'applicazione, si blocca solo quella, e il computer continua a funzionare e si forza la chiusura dell'app incriminata senza problemi, riavvii o pugni sul case.



7.L'app store: con il Mac le applicazioni si acquistano, installano e aggiornano in modo semplicissimo e intuitivo con un solo clic, grazie a un'applicazione, App Store, appunto. Come con l'iPhone o l'iPad.




8.E quando un applicazione non ci piace più la prendiamo e la buttiamo nel cestino. Finito. Disinstallata. In un attimo, senza le grandi manovre di windows e senza avere miliardi di tracce sparse in ogni dove.




9.Se poi esce la versione nuova del sistema operativo la si trova in un'unica versione a 29 €! Vedi Snow Leopard, non in decine di costosissime versioni diverse. Non parliamo della facilità d'installazione.


10.Infine, ultima ma non ultima, c'è iLife la suite integrata in ogni Mac che contiene tutti i programmi che ci possono servire senza bisogno di molto altro, anzi oltre a qualche gioco o qualche app per usi professionali, secondo me può servire solo una buona suite da ufficio e iWork è eccellente. Ma se si vuole dare un contentino a Bill Gates c'è da dire che l'unica cosa in cui sono insuperabili gli uomini di windows è Office, che nella versione per Mac è ancora meglio di quella per pc.




Ci sarebbero tantissime altre cose da dire...per esempio che una chiavetta USB si espelle con una semplicità incredibile e se è usata da qualche app che ne blocca l'espulsione il sistema ci dice quale app la sta utilizzando...ma così diventerebbe un romanzo e il tempo è tiranno, perciò stop.

Ora potete chiudere la finestra tranquilli e iniziare la raccolta differenziata con tutti i pezzi di microsoft.
Grazie per l'attenzione.


3 commenti:

  1. Non potrei essere più d'accordo. Usare un mac ti fa dimenticare di avere a che fare con una macchina e ti fa concentrare solo sul tuo lavoro senza badare a errori, blocchi rallentamenti, riavvii e via discorrendo.

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  2. Grazie Alan per il tuo commento. Ovviamente condivido totalmente...

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  3. Sono d'accordissimo con Ant e d'accordissimo con Alan che è a sua volta d'accordissimo con Ant. Però devo rispettosamente far notare che è vero che usare il mac ti fa dimenticare di aver a che fare con una macchina ma non mi fa scordare quanto mi è venuto a costare.

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