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Bochesmalas

lunedì 9 agosto 2021

Gli dei dell'Olimpo, Tokyo, Jacobs, Patta, Desalu e Tortu, la Dinamo, Spissu e altre storie

 


Che dire, l'Italia sportiva sta facendo la sua porca figura, al di là di ogni previsione. Dopo l'Europeo di calcio ci sono state anche le Olimpiadi di Tokyo 2020 (anche queste in ritardo di un anno e senza pubblico, causa Covid 19) concluse ieri con il record di medaglie assoluto per l'Italia: 40, 10 d'oro, 10 d'argento e 20 di bronzo. Grandi e inattesi risultati dall'atletica soprattutto con i 100 mt di Jacobs e la staffetta 4 x 100 composta dallo stesso Jacobs, Desalu e i due "sardi" Patta e Tortu. Ma non sono stati solo loro a far esplodere i giochi pirotecnici sui cieli nipponici, c'è stato tutto un susseguirsi di emozioni, piogge di medaglie e soddisfazioni impagabili. Purtroppo però anche questi giochi sono finiti e bisogna aspettare 3 anni per i prossimi in programma a Parigi. Intanto l'Italia è finita decima nel medagliere, superata per pochi spiccioli da Francia, Germania e Olanda, mentre la Top 5 ha visto il trionfo USA con ben 113 medaglie, il secondo posto della Cina con 88, il Giappone terzo con 58, la prima nazione europea è la Gran Bretagna, quarta con 65 e poi al quinto posto il Roc, ovvero la Russia sotto mentite spoglie a causa della sanzioni dovute al doping, a quota 71 ma con due ori in meno rispetto agli inglesi e 7 in meno rispetto ai padroni di casa.
Oltre tutto questo, oltre i trionfi e la goduria per i risultati di questi giochi c'è stata anche un pizzico di delusione per quanto ottenuto soprattutto dalla scherma, dal volley sia maschile sia femminile e dalla pallanuoto. Le medaglie che sembravano sicure non sono arrivate, compensate però dai clamorosi risultati dell'atletica. È andata un po' meglio all'Italbasket cha ha fatto un ottimo girone ed è uscita ai quarti a testa alta per mano di una Francia obiettivamente superiore. Tutto sommato non ci si può lamentare affatto.
Ora si ritorna con i piedi per terra e non è per niente un bell'atterraggio. Il Covid sta galoppando un po' dappertutto e anche in Italia, come era inevitabile in un'estate da "liberi tutti" con molta, troppa, gente non vaccinata in giro e un green pass all'italiana che stenta a decollare. Come sempre c'è chi chiude un occhio, chi fa feste fuorilegge con mega assembramenti e chi si fa i cazzi propri. Intanto molte regioni rischiano il "giallo" soprattutto Sicilia e Sardegna. 
Oltre alla bestia immonda che continua a circolare e ai NoVax che sembrano moltiplicarsi di giorno in giorno, questa estate torrida si sta presentando in tutto il suo fulgore con gli infami piromani come portabandiera. La provincia di Oristano in Sardegna è andata in fumo, persa, distrutta e annientata. Ma nelle altre zone della mia isola è andata un po' meglio solo per pura fortuna. La città di Nuoro è stata assediata dalle merde umane munite di fiammifero che hanno provato a distruggere tutto attaccando in più punti. Purtroppo non c'è la volontà di fermare questi pseudo umani, ci sono troppi interessi nel variegato pianeta del verde in Sardegna (e forse in Italia) con il business del rimboschimento, degli stagionali e tutti i danari che circolano con la campagna anti-incendio. Quando invece c'era già un ottimo sistema di video sorveglianza e monitoraggio con videocamere in grado di vigilare su oltre 600 mila ettari, inspiegabilmente fatto fuori nel 2005 dalla politica sarda che, evidentemente, non poteva rinunciare al bacino elettorale degli stagionali e di tutto l'altro che gira intorno al business del fuoco. 
In questi giorni oltre alla Sardegna e molte regioni del sud Italia stanno bruciando anche la Grecia e la Turchia e il "bello" deve ancora arrivare: nella settimana che ci condurrà a Ferragosto sono previsti oltre 45°, una vera manna per gli incendiari e i faccendieri dei boschi neri. Le bestie stanno già preparando l'armamentario per colpire...povera patria.
Passando ad altri argomenti vorrei spendere due minuti per salutare e ringraziare Marco Spissu che lascia la Dinamo Sassari per tuffarsi in Eurolega con la maglia del Malaga. Un grosso in bocca al lupo!
Al suo posto arriva Anthony Clemmons nel ruolo di play. Oltre a lui è arrivato in questi giorni un altro lungo italiano Jacopo Borra, probabilmente a causa dei problemi fisici di Diop che non sarà disponibile da subito in avvio di stagione. Il 4 settembre si parte con la Supercoppa Italiana con un palazzetto che dovrebbe passare dall'iniziale 25% al 35% di capienza. Non si capisce perché non si possa fare il 100% dato che si può entrare solo con il green pass, ma questo è quanto stabilito dal governo nazionale e questo dobbiamo prenderci.  A presto per gli aggiornamenti...

P.S.: un'ultima considerazione in merito alla gestione Rai dell'evento Olimpico: se con gli Europei la programmazione è stata quantomeno discutibile con la "censura" di tantissime partite, disponibili solo a pagamento, e una trasmissione tv al termine delle gare assolutamente insignificante (non ricordo più neanche il titolo). Con le Olimpiadi di Tokyo la Rai ha fatto invece un lavoro egregio, con una rete dedicata (Rai 2) praticamente 24 ore su 24 e una trasmissione televisiva (Il Circolo Degli Anelli) veramente ben fatta, interessante e divertente. Complimenti!

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