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Bochesmalas

venerdì 16 luglio 2021

Il ritorno di David Logan, la Dinamo Sassari 2021-2022

 



La nuova Dinamo-Banco di Sardegna 2021-22 è pronta. L'ultima stagione dell'era Sardara - salvo ripensamenti, speriamo - parte a mio modesto avviso con il piede giusto. Forse è la prima volta che il gruppo (e che gruppo!) resta praticamente invariato per buona parte rispetto alla passata stagione. Sono confermati 4/5 del quintetto: Spissu, Bendzius, Burnell e Gentile. Oltre ai fantastici quattro restano a Sassari capitan Devecchi, Treier, Gandini e Chessa. Come tutti ben saprete non c'è più il mitico centrone croato Miro Bilan, purtroppo, ma sarebbe stato veramente troppo riuscire a trattenerlo ancora. Come a suo tempo era capitato con Pierre o Cooley, e tanti altri, è veramente difficile trattenere simili campioni di cotanto spessore. Comunque a sostituire Bilan arrivano ben due lunghi dalle ottime caratteristiche: Mekowulu e il figliol prodigo Diop. C'è poi il nuovo acquisto Tyus Battle (un nome un programma) americano di 198 cm del 97, assoluta novità per il campionato italiano, proveniente dalla Russia.
Per chiudere il cerchio abbiamo il grande ritorno di Professor Logan reduce dall'ultima stagione a Treviso con una media di 17,3 punti (4° in campionato davanti proprio a Bilan che aveva chiuso con una media di 16,9 punti) 2,3 rimbalzi e 2,8 assist. Non si poteva chiedere di meglio per offrire a Spissu un sostituto all'altezza del compito. Bentornato Professore!
Che dire la Dinamo sulla carta appare particolarmente sostanziosa e di gran qualità, magari un po' cortina ma onestamente non si poteva chiedere di più. Comunque Treier e Diop hanno un gran potenziale, Devecchi può garantire ancora minuti importanti e il resto della banda è una sicurezza. Dispiace un po' per la truppa croata che non c'è più (oltre al succitato Bilan, partono anche gli ottimi Katic e Kruslin) oltre a ovviamente al grande e indimenticabile condottiero Pozzecco. Tuttavia agli ordini di coach Cavina si sta formando una squadra eccellente oltre che un gran bel gruppo già affiatato e rodato. C'è solo da attendere come si inseriranno i nuovi Battle, Mekowulu e il rientrante Diop, ma io personalmente sono molto ottimista. Anche quest'anno Pasquini e Sardara hanno fatto un gran bel lavoro che potrebbe riservare anche qualche lieta sorpresa. La speranza è che il covid consenta finalmente l'accesso del pubblico nei palazzetti per permettere alle società di respirare un poco dopo due anni terrificanti e ai tifosi di godersi finalmente il meritato spettacolo. Il primo appuntamento è per la Supercoppa in programma dal 4 al 21 settembre. La Dinamo è inserita nel girone B con Cremona e Varese, mentre Milano, Pesaro, Virtus Bologna e Brindisi, come teste di serie, non dovranno affrontare i gironi di qualificazione e attenderanno gli altri ai Quarti di Finale. Se la Dinamo dovesse vincere il girone (passano ai quarti solo le prime classificate) se la dovrebbe vedere con Brindisi il 18 settembre. Ma è indubbiamente presto per fare pronostici o anche solo per pensare alla Supercoppa. Prima di tutto c'è la Nazionale di Spissu che si sta preparando alle olimpiadi di Tokyo che si disputeranno a partire dal 23 luglio, covid permettendo...
Forza azzurri e grazie Presidente! 

lunedì 12 luglio 2021

Italia Campione d'Europa!

 


Dopo una partita incredibile, subita nel primo tempo e riconquistata con al forza nel secondo, questo strano Euro2020 si conclude ai rigori. Sia l'Italia sia l'Inghilterra avrebbero probabilmente meritato di aggiudicarsi questo europeo dell'era Covid, ma grazie a Donnarumma, e forse anche qualche paio di piedi migliori, la lotteria dei rigori se l'hanno aggiudicata gli azzurri. Fortunatamente. L'Italia di Mancini bella, giovane e creativa, ha disputato indubbiamente un europeo eccellente con pochissime sbavature (Immobile? la semifinale contro la Spagna?) come del resto hanno fatto anche gli inglesi che però hanno fallito proprio la finale - dal secondo tempo in poi - forse per la troppa pressione dei media, del pubblico e di tutto il mondo del pallone.
Comunque dopo i mega assembramenti a Londra e nelle piazze italiane ora bisognerà fare i conti con i contagi e il virus che era lì tra di noi a festeggiare. Probabilmente, date le circostanze, ne valeva la pena lo stesso; era proprio necessaria un po' di gioia dopo due anni di morti, ricoveri, stenti e sacrifici, e lockdown. Tuttavia è quasi scontato che l'ammucchiata intorno al pallone qualche effetto collaterale lo darà.
Comunque, grazie ragazzi! Questi europei in questo contesto un po' così, un po' rischioso, un po' chiuso e un po' aperto, sono stati veramente una bella botta di adrenalina. Peccato per la mancata impresa di Berrettini che avrebbe reso la giornata di ieri una roba indimenticabile da tramandare ai posteri.





giovedì 8 luglio 2021

Dinamo Sassari, la nuova era post-Poz

 


Mentre la calura dilaga e ci fa ribollire la materia grigia la società di Stefano Sardara prova a venire fuori nel miglior modo possibile dai pesanti effetti economici di due anni di Covid e, soprattutto, dall'ingombrante assenza di Gianmarco Pozzecco e della sua eredità. Il mitico coach nel frattempo ha firmato con l'Olimpia Milano nelle vesti di assistente di Ettore Messina. Quindi mi (ci) toccherà tifare un po' anche per Milano, anche se non è affatto facile. Comunque in bocca al lupo, Poz!
Intanto, dicevo, la Dinamo Sassari ha richiamato coach Demis Cavina dalla squadra satellite di Torino che non è riuscita da agganciare la Serie A nei playoff. Nei panni di assistente è ritornato anche Giacomo Baioni proveniente da Tortona che va a sostituire l'ottimo Edoardo Casalone.
Per quanto riguarda il roster è di queste ore la lieta notizia della clamorosa riconferma di Jason Burnell, veramente un grande colpo per Sassari. A lui si aggiunge il gruppo dei riconfermati Devecchi, Gentile, Treier e Chessa, oltre alla riconferma sempre più vicina dell'altro pezzo da novanta Bendzius che il presidente Sardara ha fatto capire sia cosa già fatta. Per quanto riguarda Marco Spissu, reduce dall'ottimo torneo Preolimpico della nazionale italiana e riconfermato tra i 12 che parteciperanno a Tokyo 2020, ha espresso pubblicamente il desiderio di restare, quindi anche questa dovrebbe essere una cosa fatta, per fortuna. C'è poi il capitolo dei lunghi che merita un discorso a parte, dato che Sassari ha avuto ultimamente dei veri e propri gioielli in questo ruolo, basti pensare a Bilan e Jack Cooley, solo per citare gli ultimi due. Una volta perso l'eccezionale Miro Bilan (vero MVP del campionato appena concluso) è arrivata la firma dell'ottimo Christian Mekowulu, centro nigeriano di 2.05 metri proveniente da Treviso. A lui dovrebbe affiancarsi Diop di ritorno a casa dopo essersi fatto le ossa in A2. Quindi per ora non ci si può lamentare affatto, anzi tutt'altro. C'è anche il mistero di Kruslin che viene dato da molti come riconfermato, ma non ci sono notizie ufficiali in proposito. Io spero che resti anche lui.
Comunque è ancora presto per vedere come si potrà chiudere la campagna acquisti del duo Pasquini-Sardara che ci ha sempre regalato ottime soddisfazioni. Come ogni anno è inevitabile che ci sia il solito pacco (l'ultimo è stato lo sfortunato Justin Tillman) non ci si può fare nulla. Perciò è ancora più importante tenere il maggior numero possibile di giocatori - come Venezia ci insegna - per avere già un gruppo coeso e pronto sin da subito. A me non sarebbe dispiaciuta neanche una riconferma di Tony Katic, ma pare improbabile a questo punto. Vedremo cos'altro estrarrà dal cilindro magico il buon Pasquini. Per ora "complimenti per la trasmissione" con la speranza che l'ultimo anno di Sardara ci regali qualche altro colpo di scena. Grazie Presidente!

Euro 2020 la Finale Italia - Inghilterra

 



Come previsto - e come forse era giusto per quello che si è visto in campo - sarà l'Inghilterra di Harry Kane a sfidare gli azzurri nella finalissima di Wembley questa domenica. La Danimarca ha giocato bene, ha resistito a lungo agli assalti degli inglesi, ma alla fine è venuto fuori il miglior tasso tecnico degli uomini di Southgate. Intanto l'Inghilterra arriva per la prima volta a una finale europea, nonostante meritasse di arrivarci in più di una circostanza nelle edizioni passate (quarti di finale nelle ultime due edizioni, 2012 e 2016). Lo stesso dicasi per i mondiali dove, nelle ultime edizioni, la formazione britannica c'era arriva vicino (ai quarti nel 2002, 2006, agli ottavi nel 98 e 2010, quarta ai più recenti mondiali di Russia) e avrebbe meritato qualcosina di più. L'Italia invece, arriva a questa finale dopo aver clamorosamente fallito la qualificazione agli ultimi mondiali. C'è stata poi la ricostruzione con Mancini e una lunghissima serie di risultati utili consecutivi. Gli azzurri giocano bene, probabilmente meglio di chiunque altro in questi europei (eccezion fatta per la semifinale contro la Spagna, vinta ai rigori ma non giocata benissimo a dire il vero). Comunque tutte e due le squadre arrivano a questa finale dopo aver disputato dei pesantissimi tempi supplementari. Tutte e due hanno delle panchine lunghe e prestigiose, forse un po' di più l'Inghilterra ma la differenza non è così importante. L'unica vera differenza e che all'Italia forse manca un vero centravanti, una torre in grado di finalizzare il gioco della squadra, ma è anche vero che all'Inghilterra manca un portiere veramente bravo. Quindi le due cose si equivalgono. C'è poi un giorno di riposo in più per l'Italia ma anche questo fattore non penso conti più di tanto dato che gli inglesi possono contare sulla spinta dei 70.000 di Wembley.

Forza azzurri!



lunedì 5 luglio 2021

Rumori dal sottosuolo 2021, quarta puntata

 





domenica 4 luglio 2021

Basket: dopo 17 anni l'Italia alle Olimpiadi!

 


Una grandissima Italia si aggiudica la Finale del Preolimpico contro la Serbia a Belgrado. Nonostante le assenze di Datome, Gallinari e Belinelli, la straordinaria squadra azzurra dopo Portorico e Repubblica Domenicana riesce a dominare anche la fortissima Serbia di Teodosic e Micic. Dopo 17 anni e la medaglia d'argento di Atene 2004 l'Italia ritorna alle Olimpiadi. Finisce 102 a 95 per gli azzurri con una grandissima prestazione di tutto il gruppo con Mannion, Polonara (MVP del match) e Fontecchio a condurre l'impresa. È restato fuori dai giochi Marco Spissu ancora reduce dai postumi dell'infortunio, ma ci sarà tempo per lui per calcare il parquet con indosso la maglia azzurra, tra qualche mese a Tokyo. Per il resto la squadra del grande Meo Sacchetti è sempre stata davanti ai serbi anche di 24 punti. Si chiude con Tonut con 15 punti, Mannion con 24, Fontecchio con 21, Polonara con 22 e Pajola con 10 punti e soprattutto una difesa asfissiante contro il suo compagno di squadra della Virtus Milo Teodosic. Grazie ragazzi! Ci si vede a Tokyo tra qualche giorno...



Euro 2020, le Semifinali

 


Mentre oggi la nazionale italiana di basket (diretta su Rai 3 alle 20.30) si gioca la qualificazione per le olimpiadi contro la terribile Serbia, Euro 2020 si prepara al gran finale. Martedì 6 e Mercoledì 7 sono in programma a Londra le Semifinali. Sono sopravvissute a questo strambo campionato europeo di calcio itinerante la nostra eccezionale nazionale, una Spagna ancora un po' misteriosa - e di certo non a livello di quella incontenibile degli ultimi anni - un'Inghilterra decisamente forte e più concreta rispetto agli anni passati e la sorprendente Danimarca, forse la meno attrezzata delle 4 per affrontare questa Final Four. D'altro canto però i danesi, non essendo sicuramente i favoriti, potrebbero giocarsela senza grossi patemi d'animo, dato che non hanno nulla da perdere. Comunque con Francia, Germania, Belgio e Olanda fuori può succedere di tutto; tutte e quattro le formazioni possono vincere la competizione. Dispiace per l'eliminazione della Svizzera verso la quale un buon numero di italiani ha dirottato momentaneamente il proprio tifo tra una partita dell'Italia e l'altra. Per il resto io non ho troppo da lamentarmi perché oltre a questa grande Italia anche l'Inghilterra (mia seconda nazionale preferita da sempre) sta facendo la sua porca figura. Peccato per il Covid e gli stadi quasi sempre mezzo vuoti, ma dalle semifinali in poi ci dovrebbero essere un buon numero di spettatori. Tra loro ci sarà sicuramente Signor Covid in versione Delta; è inutile frasi illusioni in proposito. Comunque c'è la speranza che tifosi vaccinati e un po' di culo impediscano in qualche modo una nuova strage.
Forza Azzurri (nel calcio e nel basket, ovviamente).