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Bochesmalas

venerdì 10 febbraio 2017

La storia scomoda: le Foibe...




Il 10 Febbraio è il Giorno del Ricordo delle vittime italiane per mano dei partigiani di Tito e dell'esodo dei sopravvissuti dall'Istria, Dalmazia e Fiume. Una pulizia etnica di proporzioni immani con migliaia di italiani infoibati, violenze inimmaginabili e il silenzio tutt'intorno. Sino al 2004, anno di istituzione della giornata di commemorazione, questa dolorosa fetta della storia del dopoguerra è stata adeguatamente censurata, distorta e anche negata dalle istituzioni e da una buona parte del popolo italiano. Ancora adesso ci sono grossi problemi per accettare questa scomoda verità, ancora adesso ci sono oltre 10.000 vittime che chiedono rispetto, per non parlare dei circa 250.000 esuli accolti a pietre e insulti dai nostri compatrioti al loro arrivo in Italia. Sembrerà strano, ma si tratta degli stessi "compatrioti", o meglio della stessa tipologia di connazionali, che ora si infervora per l'accoglienza a tutti ii costi dei profughi dei giorni nostri. Al tempo qualsiasi crimine commesso da un qualsiasi partito comunista (vedi cosa è successo con le varie invasioni sovietiche e con i crimini di Stalin) veniva giustificato e accettato senza se e senza ma, e a causa di questo atteggiamento ogni profugo creato per mano "comunista" veniva trattato da fascista a prescindere. Se poi in questa epurazione ci rientravano anche civili, donne, vecchi e bambini o addirittura ex partigiani non aveva grande importanza. 
Fino a poco tempo fa in nessun libro di storia destinato alle scuole questo tragico evento poteva essere anche solo citato, neanche in un piccolo trafiletto.
Eh si, siamo un popolo strano... 

4 commenti:

  1. Avevo già finito praticamente di scrivere un commento ma poi mi sono reso conto che il contenuto era uguale al tuo. Da aggiungere solo che una decina di anni fa vi fu uno sceneggiato della Rai che contribuì ad abbassare il livello di ignoranza generale sui detti criminosi fatti. Dopo una veloce ricerca su Wikipedia. Titolo "Il cuore nel pozzo". Omissis e poi con un sempre comodo copia&incolla "Il film è stato girato nell'autunno del 2004 in Montenegro, poiché le autorità croate hanno vietato le riprese in Istria, dato che, a loro avviso, i contenuti non avevano un riscontro storico". Ogni ulteriore commento è inutile.

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  2. Non posso fare altro che darti ragione su tutto. Comunque "il cuore nel pozzo" lo hanno ridato da poco in tv e per quanto sia uno sceneggiato per la televisione (quindi per le casalinghe e pensionati) e quindi sia un po' "morbido" è stata una scelta coraggiosa. Peccato solo che su un'altra rete c'era quella chiavica di sanremo e quindi penso lo abbiano visto in pochi.

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  3. Peccato che tu non abbia avuto (si presume) il coraggio di vedere la 'chiavica'. Sarebbe stato interessante leggere un tuo commento approfondito sulla musica somministrata da tale festival.

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  4. No questa volta non ce l'ho fatta proprio. Negli anni passati ho fatto qualche tentativo (aiutato da alcune sostanze allo scopo) ma quest'anno posso affermare di non averne visto neanche un secondo. Eccetto qualche pettinata passata sui tg...Ancora oggi non so neanche chi cazzo abbia vinto.

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